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A Capoliveri esposizione di Arte Contemporanea dell’artista Paola Cordischi

Scritto da  Angela Galli Domenica, 31 Agosto 2014 10:36

Le opere presentate sono opere recenti del 2013 e 2014 su sacchi di juta dipinte con tecnica mista. L’utilizzo del sacco di juta non nasce dal caso, ma scaturisce da una ricerca di molti anni sull’uso dei materiali poveri e di riciclo.

Si inaugura il 31 Agosto nel centro storico di Capoliveri nell’isola d’Elba una esposizione di Arte Contemporanea dell’artista Paola Cordischi.
Le opere presentate sono opere recenti del 2013 e 2014 su sacchi di juta dipinte con tecnica mista (colori ad olio, acrilici, colori naturali, spray, collage).
L’utilizzo del sacco di juta non nasce dal caso, ma scaturisce da una ricerca di molti anni sull’uso dei materiali poveri e di riciclo.Paola Cordischi
Lo stile dell’artista trae influenza dai molti viaggi nell’America Latina, nonché da un interesse da sempre coltivato per l’Arte Africana e per il Primitivismo in generale. Ad essa coniuga le influenze dell’Arte Povera ,della Pop Art e dell’Informale , ma non si identifica con esse.
Si tratta di opere di grandi dimensioni ottenute sovrapponendo,cucendo, incollando i sacchi, creando una fusione tra la grafica del sacco e l’intervento pittorico, prodotto dall’istintività più che da un progetto razionale.
Le opere sono esposte non solo all’interno, ma si estendono all’esterno di un antico vicolo di Capoliveri, creando una sorta di arredo urbano o di istallazione dove il moderno pone l’attenzione sull’antico e ne è a sua volta potenziato.

Esposizione d’Arte Contemporanea di Paola Cordischi
Capoliveri –Via Cavour 18 (vicino alla piazza principale)
Dal 31 Agosto al 7 Settembre 2014
La mostra è visitabile tutti i giorni dalle 19 alle 23. Ingresso Libero
Inaugurazione Domenica 31 Agosto, ore 18.30
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Paola Cordischi vive e lavora a Roma. Lì si diploma alla scuola d’arte S.Giacomo e si laurea in Psicologia. Il suo percorso artistico muove i passi da una ricerca sul primitivismo,maturata in lunghi viaggi e studi. Si interessa da molti anni all’espressione artistica infantile e patologica, come forma di “primitivismo contemporaneo”. Ha lavorato per il teatro,in scenografia, costume ed ideazione.

Dal 1997 ha esposto in mostre personali e collettive a Roma, Napoli, Viterbo, Civita di Bagnoregio, Calcata, Bracciano, Cerveteri, Spoleto, Tuscania,Tivoli,Isola d’Elba.

Hanno scritto di lei : Alberto Castelli, Pamela Cento, Gianfranco Mascelli, Marco di Mauro, Vincenza Fava, Angela Galli.

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