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"Pianosa, morte in fondo al mare" il nuovo libro di Angiolo Naldi

Scritto da  Aurora Ciardelli Domenica, 05 Ottobre 2014 05:26

E' uscito in libreria il romanzo di Angiolo Naldi PIANOSA. MORTE IN FONDO AL MARE. Dopo tante pubblicazioni di carattere storico-naturalistico, Angiolo esordisce nella narrativa con un racconto in giallo che ha come cornice le isole dell'Arcipelago Toscano. Il primo di una trilogia che parla di mare, ricerca ed avventura.
Profondo conoscitore di tutte le Isole dell’Arcipelago, di cui ha scritto come studioso naturalista, è stato ispirato tra tutte da Pianosa. Angiolo attingendo dal suo ricco bagaglio di esperienze professionali, cultura e vissuto in mezzo alla natura ci regala una storia ambientata in una Pianosa realistica, nei suoi vincoli e nelle sue incredibili e esclusive bellezze naturali, a cui aggiunge fantasiosi risvolti fino a creare un intrigo che coinvolge anche attori istituzionali. I colpi di scena non mancano e la tentazione di riconoscere personaggi reali è forte.
Ronald, Marta e Johnny, tre ricercatori del dipartimento londinese I.S.A.R.D., vengono inviati a Pianosa, nel Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, per collaborare con la locale Soprintendenza ad una ricerca archeologica subacquea. Prima ancora di iniziare i lavori, i tre si trovano coinvolti nella ricerca di due giovani archeologi, Alessandra e Giovanni, misteriosamente scomparsi in mare nelle fasi preliminari della campagna. Dei due giovani è stato ritrovato unicamente il gommone, ancorato a poche decine di metri dalla costa dell’isola. Il macabro ritrovamento ed il successivo recupero dei due corpi pone l’interrogativo: uccisi o morti per un incidente?. I tre ricercatori si trovano coinvolti nelle indagini condotte dai Carabinieri, fino alla scoperta di un oscuro intreccio che si scioglierà in mezzo agli appassionanti misteri connessi alla storia antica di Pianosa.
Una paziente indagine, che spazierà dall'epoca romana al medioevo, condotta con l'aiuto di un vecchio professore senese, permetterà di risolvere l'antico mistero del leggendario tesoro di Montecristo, oltre che di scoprire come sono morti i due giovani.
Angiolo Naldi è nato a Livorno ma frequenta l'Elba e l'Arcipelago Toscano da molti anni. Attualmente vive a Siena. E’ stato presidente della Cooperativa Parco Naturale Isola di Gorgona, del quale ne fu tra i fondatori, nel 1986. Da allora si occupa attivamente di scienze dell'ambiente, di didattica ambientale; di pianificazione territoriale, con particolare riguardo ai Parchi naturali e alle attività sostenibili. Ha condotto ricerche inerenti la tutela e la valorizzazione ambientale con particolare riguardo alle dinamiche vegetazionali, alla flora e alla fauna, terrestre e marina del Mediterraneo. Ha operato, come ricercatore naturalista, anche in aree tropicali e desertiche in diverse parti del Pianeta, collaborando con importanti enti di ricerca, tra i quali la Oxford University. Come esperto naturalista, opera come guida didattica ambientale in tutte le isole dell'Arcipelago Toscano. In passato ha ricoperto importanti incarichi istituzionali. È stato infatti presidente dell’E.A.L.P. s.r.l. (Energy Agency of Livorno Province), membro del consiglio direttivo del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano. E' stato inoltre presidente del Comitato Consultivo dell'Azienda agricola regionale "Alberese s.r.l.". È direttore della Collana “Il Mare le Isole” per la Casa Editrice O. De Batte di Livorno.

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