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Le mani di Jairo, nel ricordo di Lilia

Scritto da  Lilia Guizzardi Lunedì, 29 Settembre 2014 19:09

per ringraziare tutti:
Tutto mi parla di te.. Il tuo sorriso, i tuoi occhi schietti, sinceri a volte sfrontati. Le tue mani !!!
Le ricordo paffute, quando la mia mano stringeva la tua manina per guidare i tuoi primi passi, quando impugnavi matite e colori prima e la penna poi per scrivermi : tanti auguri mamma ti voglio bene.
Le ricordo magre e slanciate quando le mettesti la prima volta sulle manopole del motorino “superciclone” . Le ricordo quando brandivi il diploma come fosse la sciabola del guerriero sempre vincente, quello delle favole che ti raccontavo da piccino.
Le tue mani che hanno sempre lavorato da quando avevi 15 anni !!!! e che diventavano sempre più forti e sicure fino ad arrivare a fare due cose in una volta. Io ti dicevo : hai i treni nelle mani. Tu mi rispondevi: i treni sono sempre stati la mia passione.
Le tue mani che stringevano la manina di tuo figlio.
La tua mano che stringeva la mia quando mi aiutavi a fare la salita di casa.
La stessa mano che avevi alzato, soltanto il lunedi prima, dicendo : SAI CHE C’E’ CLAUDIA ,CI SPOSIAMO CI METTIAMO UN ANELLO PROPRIO QUI. E ridendo guardavi l’anulare.
La stessa mano gelida che ho baciato in ginocchio quel maledetto 23 settembre.
Un altro Angelo ci ha lasciato ieri: prendila per mano tu sai come fare
Mani impazzite hanno spezzato le vostre vite
Ciao grande guerriero
Lilia tua madre

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