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Catarella sul ricorso al TAR

Scritto da  Catarella Domenica, 02 Novembre 2014 02:44

Direttore Carissimo di Ebbareport, puttroppo quetta votta non sono d’accoddo con Tia. Picchè spari a zero e a tesa gamba contro il ricosso che i Comune de Pottoferajo presentato ha al TAR contro il Piano Paesaggistico della Regione Toccana? Sicondo mia, Tia non hai capito una minchia. Come ditto ha il vice Sindaco (Scusa Direttori, mia eppetto non sono, ma Pottoferjao il Sindaco tiene?), i ricosso vole, anzi fottissimamente vole, che nel PPR della Toscana ditto chiaro e tondo scriito deve essere l’indirizzo che: all'Ebba niente nuove case vogliamo. Niente incettezze e ambiguità: No cemento! Scusa Direttori, Tia niente capisti del tema che sempre il vice Sindaco lesse a Montecritto su l’ambiente, la green economy, lo sviluppo sostenibile dell’Ebba a emissioni zero; il mondo che dobbiamo lasciare a nottri figlioli, etc etc.

Parole toccanti furoni. Motto meio di quelle che ommai da una ventina di anni quacche talebano ambientalista dice, o di quelle che ommai riempiono le tezze pagine dei gionnali impottanti. Che poi pe’ i ricosso i cittadini di Pottoferajo devono spendere cicca 7.000 euro, un dettaglio è. Cetto forse potevano spenderli meio dando una “ rinfrescatina”, almeno in questi giorni, per esempio ai cimiteri monumentali di Pottoferajo, per esempio alla Esedra dei Neri dove scritto è la storia di Pottoferajo, ma ormai illeggibile. Pe’ mia , Tia facetti anche un’attro grosso sbaio, quando dici che: “ cosa succede se la Regione accoglie le osservazioni presentate da Pottoferajo al PPR ? “. Poco probabile è che la Regione accolga idde osservazioni (fatte preparare da Rio Ebba a nome di tutti gli otto comuni,che copia incolla fecero) dove si invoca la “Jus edificandi” (Minchia, che cuttura!) , ma fozze scrivere volevano “ Jus demolendi”, attrimenti nun si capisce popio como si possa prevedere uno sviluppo sostenibile in un’ Isola di cicca 30.000 pirsone con 14.000 mila seconde case e 3.000.000 di metri cubi previsti sommando gli otto piani strutturali ( pari a 1.000.000 di metri quadri; pari a 10.000 appattamenti di 100 metri quadri ciaccuno; dicendo che in uno appattamento di 100 metri quadri ,5 pirsone bene stanno, l’Ebba nei prossimi anni avrà 50.000 abitanti in più, che sommati ai 30.000 attuali fanno 80. 000, Minchia quasi arrivati siamo ai 90.000 invocati da quacche d ‘uno, ma un dubbio sogge, cosa mangiano tutte quette pirsone? Necessariamente un po’ di pane ai 30.000 abitanti originari togliere devono!). Cettamente i vice Sindaco, chiarissimamente quette cose sa, pe’ cui bene fece a presentare il ricosso contro il PPR, che ancora non c’ è. Magari fozze meglio avrebbe fatto a presentare il ricosso contro le nuove norme sul consumo del suolo appena approvate dal Consiglio Regionale, picchè anche li cettezze non ci sono. Definire i confini fra zone urbane e zone rurali ai comuni è demandato, ma Regione Matrigna (dettra e sinittra) previdero un giudizio finale di una Commissione paritetica dove, motto difficile è che entri il Comune di Pottoferajo e quacche attro Comune dell’Ebba.
Peddonami Direttore Carissimo , se troppo brutale con Tia fui, ma con immutata stima : bacio le mani.
Catarella

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