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A SCIAMBERE DELLA VIGNETTA POCO ELEGANTE

Scritto da  Sabato, 14 Aprile 2012 01:00

Una vignetta ... poco elegante

Capisco la voglia di essere toscanacci sino al midollo... però a Campo si pagherà l'Imu, l'addizionale Irpef, tassi di interesse bancari del 7% come se nulla fosse accaduto.
La mia famiglia ha perso un'auto, gli arredi di casa e alcune migliaia di euro di merce e arredi in negozio!
A La7 stanno ospitando a Piazza Pulita da alcune settimane diversi alluvionati di varie regioni di Italia... gli aquilani hanno proprosto una legge di iniziativa popolare con 50.000 firme per garantire medesimi trattamenti e aiuti finanziari e fiscali in caso di calamità naturale.
Perchè trascorsi i primi giorni di solidarietà si rimane da soli a lottare con la burocrazia e i danni da ripagare subito e non quando arriveranno parziali compensazioni.
Saluti Paolo

Caro Paolo

Certo è che Elbareport non ha distolto la sua attenzione da quanto è avvenuto a Campo  durante e dopo l'alluvione (e pure prima essendo stato questo foglio tra i più costanti e feroci contestatori di quella massiva cementificazione che è tra le principali cause dei passati e ultimi dissesti idrogeologici campesi) .  Questo è vero come è vero che supportiamo le istanze (giuste) di chi si aspetterebbe dallo Stato (in tutte le sue articolazioni) un'azione di solidarietà non a chiacchiere ma concreta, capace realmente di aiutare operatori econonomici e famiglie a ripartire, a navigare verso la normalità.  A riprova abbiamo, impaginato in bella evidenza il tuo pezzo che peraltro è stato cliccato già da moltissimi lettori.

Ciò premesso e tornando nello in chiave ed in spirito di A Sciambere, abbiamo voluto approfondire la vicenda della "Vexata Vignetta"  andando ad intervistare Zippamilla che aggiungeva alle tre mefitiche "F" campesi  (fango, fisco, FIDI)  che Bianca, citandoti, elencava:  "FAVE".

Orbene la felina in questione mi ha fatto notare in primis di non aver specificato se si riferiva a FAVE indigene o a FAVE allogene (come ad esempio chi non ha ancora scucito un centesimo per aiutarvi)   in secudis che la piaga delle FAVE  non risparmia alcuna plaga, e qualche fava campese (di nascita o d'importazione) ha necessariamente da sussistere, così come stuoli di altre FAVE  prosperano, e in taluni casi governano, pure nei tanti paesucoli dell'Isoletta Verde&Blu, ma ormai anche un po' Grigia&Nera  di cemento e bitume.

In ultimo l'anziana e saggia gatta ci ha licenziati con un monito: "Ricordatevi che, come gli amici, le FAVE si riconoscono soprattutto nel momento del bisogno"

  

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