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A Sciambere: Oroscopi e vaccini

Scritto da  Mercoledì, 11 Aprile 2018 18:24

Mi viene fatto un "cortese" appunto: quello di non aver dato sufficiente spazio sul giornale che (fortunatamente sempre meno) dirigo, alle "ragioni dei no-vax" e mi se ne chiede ragione.

Rispondo che è vero, ma che d'altro canto non si trova su elbareport traccia di oroscopi, sia correlati allo zodiaco occidentale che al ciclo calendariale cinese, per il combinato disposto dei quali io sarei un improbabile ibrido tra granchio e topo.
L'interlocutore si perplime, mi chiede cosa voglia io dire. Rispondo (come già in altri occasioni) citando il Galileo di Brecht:
"Non posso calcolare le traiettorie dei corpi celesti parimenti spiegando i voli delle streghe sui manici di scopa... così come la somma degli angoli interni di un triangolo non può variare a seconda degli interessi della Sacra Curia..."
Aggiungo che se l'opera fosse stata scritta ai giorni nostri il buon Bertold avrebbe messo in bocca al Galilei l'indispensabile aggiunta "né ancora si può far carico a Babbo Natale o alla Befana di impestare di scie chimiche il nostro ciel..."
Il mio critico è un po' confuso ed io ne approfitto per continuare: "Vedi, a prestar fede alla Bibbia, se il sole si fosse bloccato in cielo (leggi: la terra avesse "inchiodato"), per poter consentire a Gedeone di terminare piamente di sgozzare "i malvagi" nella sua guerricciola, atmosfera mari e quasiasi cosa ci fosse sulla crosta terrestre (bipedi compresi) sarebbero stati scagliati nello spazio a poco meno di 1300 km/h".
"Ma che c'entrano - azzarda il mio critico - i vaccini con la Bibbia?"
"C'entrano e come, perché è vero che ognuno è libero di riporre credenza (no assessore non il mobile con i bicchieri del servito buono) dove vuole: può sostenere che la terra sia piatta, che le piramidi le abbiano costruite gli alieni, che  certe Madonne appaiano ad orologeria,  ma non è consentito, sulla base dei supposti "studi" di quattro cazzoni, misconosciuti quando non sanzionati dalla comunità scientifica internazionale e condannati dai tribunali, e da stuoli di loro adepti catturati da quell'acchiappacitrulli che è il web, sostenere che si può guarire dal cancro con le preghiere e il bicarbonato di sodio, e dalla polmonite con l'acqua fresca, o ancora di correlare autismo e vaccinazioni, ed acclarate simili minchiate.
E allora nell'esatto giorno i cui "festeggio" i primi quarantacinque anni del mio mestiere di informatore pubblico, non venire ad insegnare a babbo come si pipa, nel giorno in cui ancora una volta mi sono indignato a sapere di una bimba di nove mesi morta di morbillo trasmesso da madre non vaccinata, non è proprio il caso che tu venga a rompermi i coglioni".

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