Stampa questa pagina

Ciao Luigi - il ricordo di Janna Carioli

Scritto da  Janna Carioli Lunedì, 23 Gennaio 2023 14:30

Luigi era oversize in tutto. Grande pancia, grande voce, grande casino, grandi progetti, grande fantasia, grande entusiasmo e, soprattutto, grandissimo cuore.
Luigi era una persona profondamente buona verso gli umani e verso gli animali (anche i gatti erano suoi affezionati clienti). Posso testimoniarlo perché il suo negozio era esattamente sotto le mie finestre.
Io lo sgridavo spesso, un po’ per finta e un po’ per davvero, quando seminava piantagioni di cartoni nella stradina, mentre Massimo, scuotendo silenziosamente la testa e sorridendo sotto i baffi, li faceva a pezzetti con pazienza e li portava ai cassonetti.
Luigi era affezionato al paese.
Ci credeva.
Tenere aperto un piccolo alimentari in un paese di duecento abitanti anche durante l’inverno è spirito di servizio, come lo è portare la spesa a casa degli anziani che hanno difficoltà a muoversi e lui lo faceva.
Seminava allegria: si inventava la giornata della porchetta, le lotterie alimentari, i tavoli nel giardino sottostante.
Il prossimo progetto era quello di mettere un impiantino di acqua naturale depurata che la gente potesse venirsi a prendere con le proprie bottiglie, per limitare i rifiuti della plastica. Non ha fatto in tempo.
Ci teneva a lanciare il suo marchio: Il “Meloniello”, col suo faccione dagli occhiali sulla fronte e i prodotti (sempre ottimi) che faceva arrivare direttamente da piccole aziende che coltivavano biologicamente nella sua terra: l’Abruzzo.
Quando, questa estate sistemò i tavoli nel giardino sottostante il negozio, io lo minacciavo: “Guarda che se tieni la musica troppo alta dopo una certa ora, ti annaffio i clienti dalla finestra!” Lui rideva con la sua risata catarrosa. Credo che mi temesse. Ma poi gli scrivevo col gesso le lavagne con le specialità del giorno e parlavo bene di lui sulla mia pagina facebook perché era impossibile non volergli bene.
Da ragazzo aveva cercato di fare il DJ e la passione per la musica gli era rimasta. Spero che porti un po’ di fracasso, dove sta andando ora.
Ci dispiace tanto che non ci sei più, Luigi!

 

Janna Carioli

Vota questo articolo
(53 Voti)
Ultima modifica il Lunedì, 23 Gennaio 2023 14:46