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A Sciambere influenzale della disfida tra Empedocle e Dogalino

Scritto da  Sergio Mercoledì, 10 Gennaio 2024 12:09

La redazione di Elbareport sta resistendo eroicamente ad un brutale attacco influenzale - cinico e baro - che attenta al diritto di informazione.

Le prime note, che ci scambiamo la mattina, che di solito vertono su quel che c'è in posta, su come "abbozzare" il giornale, diventano un incrocio di bollettini medici.

es.:
- oggi la febbre m'è scesa, ma dè ieri una fiammata che c'avevo gli svarioni (stato confusionale, per i foresti)

- zitta che so' tre giorni che 'un aguanto nemmeno il farofine (non digerisco neppure il semolino, sempre per i foresti)

e alla via così.

 

Le giustificate lamentazioni sui fisici mali mi hanno riportato alla mente la cronaca di un dialogo fra antichi ferajesi, il cui scrupoloso delatore fu Gino Lupi, che pubblicai in un "A Sciambere" 20 (avete letto bene: venti) anni fa.

 

Lo ripropongo, ma data la rusticità dei "duellanti" sconsiglio la lettura ai più educati:

 

Il dialogo fedelmente riportato da Gino risuonò nel 1973 nella Sala Biliardo del Bar Sport di Portoferraio, dove il Sig. Empedocle aveva appena fatto ingresso trovando l’amico Dogalino seduto presso il tavolo verde in veste di biscazziere:

 

Em: Carino, eccolo lì...

 

Do: Sei carino te!

 

Em: E te ti voi mette commé?

 

Do: Ma ti sei visto in che condizioni che sei?

 

Em: In che condizioni so'?

 

Do: Sembri il mi' nonno, sei tutto torto, rendi l'anima a Dio!

 

Em: Rendo l'anima a Dio? ma te mi sembri scemo... un ti vedo nemmeno... voi mette il mi' fisico col tuo?

 

Do: Ma dove vai, ma dove vai che mi sembri anche mezzo malato!

 

Em: Malato? malato io? ma se scoppio di salute! Mi sembra di esse’ un bimbo... malato mi sembri te

 

Do: Io malato ‘un so' ’un ti preoccupa', mi so’ fatto una Txxxxxxx (atto amoroso) anco ieri!

 

Em: Sì ma col Cxxx (posteriore) però... malato!

 

Do: Io so' dimolto sano e sto dimolto bene sei te che stai male

 

Em: Ma se ci hai la sciatica!

 

Do: Zitto, quella sì... e' vero, stanotte ho passato una nottata d'inferno, dei dolori da mori'!

 

Em: E perche' secondo te io un ce l’ho? Io ci ho la sciatica e anche l'ernia al disco

 

Do: E io c’ho la prostata

 

Em: E io l'artrosi e l'emorroidi... sai una sega te di sentissi male!

 

Do: No me lo vieni a ‘nsegna' te!

 

............."

 

Sergio 

 

Nella foto: macchina per enteroclisma d'epoca

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Ultima modifica il Mercoledì, 10 Gennaio 2024 15:48