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Il CFS denuncia all’A.G. i responsabili della strada abusiva in Località Bollecaldaie

Scritto da  Corpo Forestale dello Stato - Coordinamento Territoriale dell'Arcipelago Toscano Martedì, 22 Luglio 2014 11:29

Gli interventi sono stati eseguiti in assenza dei necessari titoli autorizzativi in un’area all’interno del PNAT e sottoposta a vincolo paesaggistico e idrogeologico e in zona di rispetto per la tutela delle acque pubbliche poiché in prossimità del Fosso di Bollecaldaie.

Giunge dal Corpo Forestale dello Stato conferma dell'operazione del sequestro della strada abusiva a Cavoli, in Località Bollecaldaie, a cui, già nella giornata di ieri, avevamo dedicato la copertina.

Dalla nota del CFS viene ribadito che l’accertamento eseguito dagli agenti ha permesso di constatare che gli interventi, effettuati da una ditta locale per conto di un privato, sono stati eseguiti in assenza dei necessari titoli autorizzativi in un’area all’interno del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano e sottoposta a vincolo paesaggistico e idrogeologico e in zona di rispetto per la tutela delle acque pubbliche poiché in prossimità del Fosso di Bollecaldaie.

Il personale del Corpo Forestale dello Stato ha, pertanto, proceduto a individuare e denunciare all’Autorità Giudiziaria i responsabili e a sequestrare in via preventiva e d’urgenza la strada (sequestro successivamente convalidato dal G.I.P. di Livorno); inoltre, sono state elevate sanzioni amministrative per un ammontare complessivo di circa 2.000 euro.

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