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Tragedia sfiorata - bambino di 7 anni rischia di annegare a Porto Azzurro

Scritto da  E.R. da una nota della Pubblica Assistenza di Porto Azzurro Lunedì, 20 Luglio 2015 01:34

Il piccolo che aveva perso i sensi e ingerito acqua ricondotto dal padre sulla spiaggia del moletto dove è stato rianimato prima di essere ricoverato in ospedale. Forte Shock per la madre

La Pubblica Assistenza di Porto Azzurrro ha emesso una nota nella quale si riferisce di un episodio che accaduto in serata di Domenica che poteva avere anche una tragica conclusione.
Il protagonista della disavventura è stato un bambino di 7 anni residente con la famiglia nel comune longonese, il teatro la spiaggia del Moletto frequantatissima in questi giorni anche nelle ore serali, ed appunto aintorno afino al lle 21 il momento dell'incidente.
Il bambino era ancora in acqua e pare stesse guardando il fondale con una maschera insieme ad alcuni amichetti, e sono stati questi ad accorgersi che per cause imprecisate egli aveva perso sensi e non respirava dopo aver ingerito acqua.
Fortunatamente il piccolo veniva subito raggiunto dal padre che si trovava sulla spiaggia e che lo riportava a riva praticandogli insieme ad un medico ed altre persone accorse manovre rianimatorie che andavano a buon fine perché il piccolo riprendeva a respirare.
Intanto dalla sala operrativa del 118 che aveva ricevuto l'allarme disponeva l'invio sul posto di un'autoambulanza della P.A. di Porto Azzurro che trasferiva il bambino fino al punto del rendez-vous con un mezzo della Misericordia di Portoferraio che aveva a bordo anche il medico di turno.
Con il piccolo veniva precauzionalmente trasportata al Pronto Soccorso  portoferraiese anche la madre, giunta quasi al termine di una gravidanza e che trovandosi anch'essa sulla spiaggia aveva subito un comprensibile forte shock.
In un primo momento sembrava si stesse delineando la possibilità che il protagonista del semi-annegamento, vista anche la quantità di acqua ingerità, fosse condotto in elicotterò all'ospedale pediatrico Meyer di Firenze, poi il quadro delle condizioni del piccolo deve essersi fatto meno preoccupante per i medici dell'ospedale isolano, che hanno deciso di trattare il bimbo presso la loro struttura.

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