Porto Azzurro: un sistema di raccolta rifiuti completamente da ripensare

Scritto da Daniele Mazzei Giovedì, 18 Agosto 2022 11:43

Abbiamo trovato, pubblicato sui social, questo post che abbiamo ritenuto degno di nota, e di essere riproposto ai nostri lettori:

Ora basta! Sono 20 anni che vivo fuori Elba e sono un integralista della raccolta differenziata. Uno di quelli che lava lattine e bottiglie prima di buttarle.

Sono a Porto Azzurro da un mese e mi è passata la voglia di differenziare! Questa non è raccolta differenziata, questa roba sembra Giochi Senza Frontiere!

I sacchetti dell'organico si rompono a guardarli e te li devi caricare in macchina, arrivare all'isola ecologica e sollevarli a un metro e mezzo d'altezza per inquadrare il QR code mentre preghi in aramaico che non esploda il sacchetto!

La carta e il vetro li devi buttare imballati in un sacchetto di plastica; una roba che quando la vede un bimbo della materna ti dice subito che non si può fare perchè lo ha visto pure su Peppa Pig quando fanno le puntate di educazione civica!

Ma la domanda a cui non riesco a dare risposta è... Perchè si è deciso di scegliere questo sistema? Perchè si punta a vendere sacchetti?

La storia della tariffa puntuale non regge! primo perchè la tariffa puntuale non c'è e non ci sarà a breve (si parla di anni)! Secondo, perchè per fare la tariffa puntuale basterebbe far aprire le isole con la tessera sanitaria e poi usare il sensore di sfioramento per selezionare lo sportello da aprire e quindi collegare lo specifico conferimento all'utenza TARI.

Samuele Manzi, Gisella Guelfi, Giovanni Pittino Cignoni, Aldo Marcello Tovoli, Maurizio Papi avete vinto! siete evidentemente stati più bravi e i Vaporini hanno voluto e vogliono da molti anni voi come amministratori! Ora però il gioco forza della campagna elettorale è finito ed è arrivato il momento di lavorare per risolvere problemi e qui è indubbio che c'è un grosso problema da risolvere!

Non vi trincerate dietro questa scelta facendone una questione di orgoglio. Un buon amministratore può anche aggiustare il tiro e se necessario tornare sui propri passi. Non siete valutati per quanto siete duri ma per come i cittadini vivono nel paese che amministrate.

Lo dico con spirito costruttivo. Se avete bisogno delle mie competenze tecniche per parlare con EcocontrolGsm, (...) sono a disposizione.

Daniele Mazzei

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Ultima modifica il Giovedì, 18 Agosto 2022 11:55

Pubblicato in Cronaca

8 commenti

Link al commento Venerdì, 19 Agosto 2022 12:34 inviato da LUCA STEFANACCI
Allora alla fine di tutti i ragionamenti, la migliore soluzione, e ne sono piò che convinto, è quella dei cassonetti singoli senza chiave senza nulla dove però voglio vedere tutti a conferire in modo corretto il materiale.
Questo evita il mio secchiello sporco e puzzolente da tenere in macchina, evita la perdita di tempo per l'apertura degli sportelli, però evita che non vengano usati da utenti di altre aree, evita che venga conferito materiale in maniera errata, ecc.
Nella mia Comunità Montana hanno fatto la scelta del porta a porta sapendo che le tariffe sarebbero aumentate, ma ora vedendo i costi elevati stanno pensando di modificare il conferimento. Il mio comune di 8000 abitanti ha piò di 100 km di strade comunali, secondo voi quanto costa raggiungere una casa isolata con i mezzi di raccolta e magari non trovare nessun contenitore, o ancora meglio trovare un paese con sacchetti e/o bidoncini in mezzo ai marciapiedi o alle strade-
L'unica soluzione è la consapevolezza di tutti quanti noi, io in primis, di conferire il materiale nel modo corretto qualunque sia la modalità.
Link al commento Venerdì, 19 Agosto 2022 12:26 inviato da Marco
Sono 29 anni che vengo all isola d Elba, sono di Milano, il sistema a vista d occhio sembra all avanguardia ma praticamente é scomodo e ridicolo..... colgo l occasione anche se so che non c'entra nulla, di consigliare di mettere mano al portafoglio per rifare l asfalto dell isola...!!!! Sono trent'anni se non di più che é liscia e senza grip, piena di buche e radici di piante. Ogni estate la gente si fa male specialmente chi ha moto e motorini, se poi vi avanzano due soldini mettete pure 4 lampioni qui e lá che non guastano....!!!! L isola è il mare é stupenda ma la trascurate troppo, vivete di turismo qualcosa dovete fare non teneteli tutti in tasca sti soldi.
Link al commento Venerdì, 19 Agosto 2022 12:25 inviato da Marco
Sono 29 anni che vengo all isola d Elba, sono di Milano, il sistema a vista d occhio sembra all avanguardia ma praticamente é scomodo e ridicolo..... colgo l occasione anche se so che non c'entra nulla, di consigliare di mettere mano al portafoglio per rifare l asfalto dell isola...!!!! Sono trent'anni se non di più che é liscia e senza grip, piena di buche e radici di piante. Ogni estate la gente si fa male specialmente chi ha moto e motorini, se poi vi avanzano due soldini mettete pure 4 lampioni qui e lá che non guastano....!!!! L isola è il mare é stupenda ma la trascurate troppo, vivete di turismo qualcosa dovete fare non teneteli tutti in tasca sti soldi.
Link al commento Venerdì, 19 Agosto 2022 11:03 inviato da Un residente
È un sistema assolutamente da rivedere.
Link al commento Venerdì, 19 Agosto 2022 07:43 inviato da Un residente
Il porta a porta si basa su mezzi meccanici e sull'uomo, (quindi anche sul rapporto umano) se si rompe un camioncino, si assenta un lavoratore perché ammalato o che altro, possono essere fatte delle sostituzioni. Con questo sistema hai gli stessi problemi di cui sopra, ma oltre questi hai tutta la parte elettronica dell'acquisto dei sacchetti e poi quella elettronica del conferimento dei sacchetti. Ed i guasti avvengono spesso! Che costi ha tutto questo? perché noi dobbiamo pagare i sacchetti e negli altri comuni per il porta a porta no? Le isole ecologiche sono posizionate in luoghi quasi tutti sbagliati, quella dell'incrocio Barbarossa / Monserrato ha dell'incredibile, nel pieno di un incrocio come se il codice stradale non esistesse. Non si pensa al fatto che molte persone quando vanno a conferire devono parcheggiare l'auto! Al signore che scrive sopra gli vorrei dire che il secchiello per l'umido se poi lo mette in macchina e lo lascia li per qualche ora perché è andato a lavorare e la macchina è rimasta sotto il sole, non credo riuscirà ad entrare perché il percolato puzza da morire! E' chiaro che ognuno di noi cerca di escogitare un sistema per risolvere i problemi, ma in questo caso non spetta al cittadino risolverli! Un residente.
Link al commento Venerdì, 19 Agosto 2022 00:44 inviato da Chiara salino
Il sistema è ridicolo, spesso fuori uso, non c'è un numero a cui rivolgersi in caso di necessità, non una spiegazione per chi non è residente.
Buttare la spazzatira è diventato una delle cose spiacevoli della giornata. Attesa di 3 minuti per l'apertura di ogni sportello moltiplica per 5, sono minimo 15 minuti di coda in mezzo alla strada e sotto il sole cocente. Non parliamo del raccogli bottiglie che 8 volte su 10 non va e te ne torni a casa con il sacco pieno e del distributore di sacchetti che ruba i soldi.
È un miracolo che i turisti non buttino l'immondizia in giro dove capita.
Credo che la differenziata debba essere conveniente al cittadino, non sempre il solito sacrificio da una parte sola, poi con quel che si paga di Tari dovete fare molto meglio.
Sono contenta per il campetto, punto di aggregazione per i giovani, ma con la spaziatura avete toppato.
Link al commento Giovedì, 18 Agosto 2022 22:06 inviato da Loredana DellAgnese
Anch'io sono una residente di P.A. vivo in campagna e la prima isola utile che trovo, dista da casa mia circa 5 km e fra l'altro quest'isola e posta dove c'è un distributore di carburante e di fronte ad un bar. Ogni volta che si andava c'era da arrabbiarsi, xchè era pieno di avventori del sudetto. bar e chi doveva portare la spazzatura, non sapeva dove mettere la macchina. Conclusione, si arriva al paese!!! Tempo ,carburante , file, spesa x i sacchetti, disagi....ma quanto ci costa questa spazzatura? In questi tempi di grandi restrittezze economiche , noi continuiamo a pagare sempre di più. Vorrei sottolineare che chi scrive non è contrario al sistema, ma forse dovreste tener conto della collaborazione dei cittadini e cosiderare le loro personali esigenze riguardando un attimo l'insieme. Qualunque progetto ben nato, può essere modificato, basta solo accettare che non tutto può essere previsto e l'orgoglio è sempre un cattivo consigliere. ...
Link al commento Giovedì, 18 Agosto 2022 15:44 inviato da Luca Stefanacci
Di tutto quello che dice mi trova d’accordo sul conferimento del vetro e della carta (non ha senso ed è impossibile metterli dentro una busta di plastica, per l’organico i sacchetti sono diventati piccoli ma con L’accortezza di portarli con un secchiello si risolvono i problemi delle perdite. Per inquadrare il qrcode perlomeno a Barbarossa hanno spostato il lettore in posizione più bassa e non fa più fare le evoluzioni da Lei dette.
Nonostante queste problematiche lo trovo molto più comodo del porta a porta, che ho nel mio comune di residenza, perché permette a tutti di conferire in modo corretto e quando vuole.
Il vero problema sono le case affittate per vacanza dove non viene spiegato il funzionamento del conferimento. Giusto stamani una famiglia dietro di me aveva 4 sacchetti blu di indifferenziata e non sapeva cosa fare. Essendo venuto via dopo aver detto che senza codice non potevano conferire non ho idea che fine hanno fatto quei sacchetti.
Sono d’accordo che tutto è migliorabile, ma questa è una buona base di partenza, secondo me.
Luca