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L'evento cavese dell'Associazione Carlo d'Ego - Riesità

Scritto da  Associazione Culturale Calro d'Ego Riestità Venerdì, 25 Luglio 2014 08:54

Lunedì scorso a Cavo, ad un anno dalla scomparsa di Carlo Carletti - l’associazione culturale Carlo d’Ego – riesita’ ha proposto una nuovo evento: "il mio Cavo". Nonostante il tempo incerto -scrivono gli organizzatori- a conferma dell’affetto che anche la gente della frazione nutriva per Carlo d’Ego e per la sua Riesita’, la manifestazione ha avuto un consenso notevole, ben oltre ogni più rosea previsione".

“voglio ringraziare – dice Enrico Carletti, figlio di Carlo e presidente dell’associazione – tutti coloro che hanno partecipato a questo nostro nuovo evento. In particolare vorrei ringraziare quanti hanno lavorato per il buon esito della serata- ed in particolare Luigi Marcianesi che ci ha ospitato presso il suo albergo, Paolo Pandolfini, Felice Sapio e Salvatore Cogoni che ci hanno supportato con il loro fattivo contributo manuale.”.

Dopo l’introduzione all’evento da parte di Benito Elmini, amico fraterno di Carlo d’Ego - è iniziata la manifestazione vera e propria, con la lettura da parte di Umberto Canovaro del primo brano tratto da uno dei libri racconti riesi – riesita’: “il  viaggio di peppina a Roma con l’asino”.

Successivamente alla lettura  sono state proiettate le foto sul tema“ il mio Cavo”: fotografie che trattano solamente ed esclusivamente della frazione cavese, dove Carlo – come sempre – ha colto il momento magico.

Foto suggestive che esaltano le capacità di chi le ha scattate.

“Cerboli – la cava di calcare” , è il titolo del secondo brano, letto da Paola Guidi, altra componente dell’associazione: una storia nella memoria dello scrittore, il quale – con semplicità – ci accompagna  con il chiaro desiderio che anche questo ricordo di vita quotidiana non vada perduto.

E’ stato poi proiettato il cortometraggio l’isola del sogno – realizzato mezzo secolo fa: è la storia di due ragazze che vengono in vacanza nella nostra isola e fanno la prima tappa del loro viaggio proprio a Cavo – da dove poi ripartiranno – dopo aver ammirato gli splendidi paesaggi  della nostra isola --- e non solo.

L’evento si è concluso con l’ascolto della canzone elba terra nostra, scritta da Alberto Carletti – fratello di Carlo -  preziosa testimonianza dell’amore dell’autore per la sua isola.

“siamo felici del consenso che stiano ricevendo – continua Enrico - a conferma dell’affetto che la gente tutt’ora nutre nei confronti di mio padre e della sua riesita’”

“ed è proprio per questo -  conclude il presidente  - che valuteremo a breve la possibilità di riproporre una nuova iniziativa proprio a cavo, oltre alle due già programmate che si svolgeranno nella seconda quindicina di agosto a Rio nell’elba e a Rio marina, sicuri che ogni volta potremo contare proprio sulla gente a cui Carlo teneva tanto”.

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