La musica al centro della vita, veicolo di amicizia, condivisione, fratellanza, cultura e gioia. Lo hanno capito ormai da anni gli studenti della media Pascoli, insieme a loro i genitori e gli insegnanti. L'entusiasmo e i risultati che i giovani allievi ottengono con l'indirizzo musicale, grazie ai prof di educazione Musicale, Gagliozzi, Bigio, Panicucci e gli altri, sono frutti positivi, evidenti, e tutti sperano possano dare slancio anche negli altri apprendimenti. E anche se non sarà sempre così, di certo tali allievi paiono possedere una marcia in più.
Il concerto di Natale, realizzato in viale Elba, mercoledì 17, ha visto agire insieme i baby musicisti e i più maturi colleghi della filarmonica Pietri, guidata da Manrico Bacigalupi. Una festa d'amore che potrà crescere, se il messaggio brioso delle musiche natalizie entrerà per sempre nel cuore di tutti.
“Anche quest'anno abbiamo avuto il piacere di condividere un pomeriggio in musica con gli allievi del Corso di Indirizzo Musicale delle Scuole Medie "G.Pascoli" di Portoferraio- commenta Bacigalupi- Un sodalizio nato così, quasi in sordina, fra la nostra Filarmonica e questi giovanissimi, per augurare un Buon Natale e buon Anno a genitori, amici ed insegnanti. Ci siamo esibiti in ensemble, presentando musiche e canzoni che hanno reso celebre il Natale nel mondo. Abbiamo ammirato questo gruppo di ragazzi che, con la loro musica e passione, offrono un momento speciale di serenità, simpatia e allegria a tutti”.
Ed è stato un successo, la Filarmonica ha suonato per tre ore e il pomeriggio è stato perfetto, intrecciando note con quelle dei giovani studenti. “Che dire ancora - ribadisce il maestro- mi sono commosso a vedere questi visi, dolcissimi, attenti, serissimi nell'affrontare le scale musicali, ma soprattutto entusiasti delle loro performance, di fronte a genitori, nonni, fratelli maggiori e gli altri. Sono anche io ringiovanito. Mi sono sentito uno di loro e quindi proiettato nel futuro, ansioso di raggiungere mete importanti”.
I musicanti hanno gustato la semplicità e la ricchezza dell'evento, e sanno che la Portoferraio musicale, che vede sfornare decine di nuovi musicisti, deve qualcosa anche a loro, che da decenni portano avanti il messaggio che esce dal pentagramma.
“Ci siamo regalati- conclude Bacigalupi- la consapevolezza di aver donato, a chi si ama, tutto e nient'altro che tutto. Il proprio "sapere ", offrendolo come un profumato e prezioso mazzo di fiori”.

 Foto di Wladimiro Muti