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Festa della donna, ma non solo...

Scritto da  Adonella Anselmi Venerdì, 06 Marzo 2015 09:36

 

Domenica 8 marzo in gran parte del mondo si celebra la Giornata internazionale della Donna, indetta per la prima volta negli USA nel 1909. Molti pensano che sia la ricorrenza di un rogo in una fabbrica tessile del 1908, in cui morirono 130 donne; per alcuni è il ricordo dello sciopero delle donne russe contro la prima guerra mondiale; altri celebrano le grandi battaglie del femminismo internazionale, o le "conquiste" che nel corso del '900 hanno visto le donne sempre meno represse e più emancipate, libere, forti.
Celebrata in Europa dagli anni Venti, in Italia ha coinciso con il 1946, anno in cui le Italiane hanno votato per la prima volta, e si è trasformata nei decenni seguenti fino a perdere, spesso, di sostanza per divenire mera apparenza o sfrenato esibizionismo di chi, con le Donne vere, ha poco a che fare. Al di là delle celebrazioni, dei cortei, delle cene conviviali in cui spesso questa ricorrenza si trasforma - o si deforma - mi preme invece ricordare il valore, la forza, i sentimenti, i sogni e le speranze di tutte le donne. Figlie, madri, single, mogli che sempre di più, per fortuna, in buona parte del mondo possono godere di istruzione, di lavoro, di una famiglia - quale che sia - di mezzi e strumenti per imporsi, per far valere le proprie opinioni, per mostrare agli altri quanto valgono e cosa sono capaci di fare. Queste donne, nelle loro infinite sfaccettature, saranno celebrate e valorizzate per tutta la giornata di domenica, a Portoferraio, nel corso di "Femmineinfestival", che coinvolgerà l'universo donna in un viaggio, anche storico, attraverso le varie realtà al femminile, coinvolgendo donne di tutte le età , perfino le "piccole donne del futuro", con eventi, mostre, spettacoli e rappresentazioni.
Ma un pensiero, ed una dolorosa riflessione, va ovviamente a quelle donne che non possono godere di tutto questo: donne oltraggiate, considerate inferiori e sottomesse all'uomo, relegate ai margini della società, nascoste al mondo...donne negate.
A tutte loro deve andare il nostro pensiero, e l'augurio che, in un futuro vicino, veramente TUTTE le donne possano festeggiare la ricorrenza dell'8 marzo.

 

Adonella Anselmi, Assessore alle Pari Opportunita' Comune di Portoferraio

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