L’iniziativa “Settimana della lettura”, che ormai si è dilatata a diventare “Il mese della lettura” (e oltre), quest’anno ha coinvolto anche le scuole superiori.
Alcune classi dell’ITCG Cerboni, infatti, si stanno incontrando con classi della scuola media, per offrire consigli e riflessioni su libri per adolescenti e per raccontare le emozioni (ri)provate nel (ri)leggerli per loro.
Insomma, gli studenti dell’Istituto, per una volta, diventano insegnanti di ragazzi di qualche anno soltanto più piccoli di loro.
Ma c’è di più: personalmente, come autrice di alcuni racconti per bambini, sono stata invitata a incontrarmi con classi della scuola elementare e per me, che non ho mai avuto esperienza di docenza in quella fascia d’età, è stata ed è un’occasione bellissima.
Ho già partecipato a tre incontri con alunni di Casa del Duca, delle Battisti e di San Rocco, dove prossimamente ritornerò: leggo le mie fiabe e converso insieme a loro. Ed è davvero gratificante e commovente vederli così ospitali, attenti e curiosi di tutto! Le loro belle faccine sono concentrate sulla narrazione e, alla fine della lettura, una selva di manine alzate chiede il permesso di poter parlare per avere chiarimenti, risolvere dubbi, esprimere emozioni, riportare esperienze.
Se l’entusiasmo continuerà negli anni, coltivato con pazienza da maestre e genitori, quei bambini diventeranno “lettori forti”, avranno orizzonti mentali più aperti, maggiori conoscenze, una fantasia, una sensibilità e un’immaginazione fervide e profonde.
Un ringraziamento dunque a tutti coloro che lavorano attivamente per questo bell’appuntamento annuale e, per quel che mi riguarda, un grazie particolare a Nello Tarea e a Cinzia Salomoni, con i quali ho avuto diretti rapporti di collaborazione e che mi accompagnano nelle visite settimanali alle varie scuole, ma un grazie di cuore anche alle maestre e alle colleghe della scuola media, sempre disponibili per scambi di cultura e d’amicizia.

MGC