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Una richiesta di solidarietà da una famiglia in difficoltà

Scritto da  Monia Lunedì, 27 Aprile 2015 10:03

 

Gentile Redazione,
sono una mamma con due figli speciali ed ho bisogno di aiuto.
Ogni mamma sa che per lei i propri figli sono speciali, i miei, lo sono veramente. Il più grande, di 8 anni è affetto da Ipocusia Lieve, il più piccolo di soli 4 anni è nato con una CRANIO STENASI. Dopo aver subito un lungo e delicato intervento chirurgico, i medici si sono accorti che soffre di IPOCUSIA TOTALE. E' completamente sordo a causa della mancanza dell'impulso da parte del cervello. Dopo un ulteriore intervento per poter istallare un impianto cocleare per permettergli di udire, i dottori hanno diagnosticato anche un disturbo pervasivo dello sviluppo, meglio conosciuto come autismo. Come ogni mamma desidero il bene e la serenità dei miei figli, cosi come desidero un luogo decoroso dove poterli crescere, con l'amore e le cure di cui hanno bisogno. Il mio compagno fa il muratore ed ogni giorno va a lavorare per mettere insieme il pranzo con la cena. Ma è difficile! Abbiamo l'affitto da pagare e mille altre cose che ogni famiglia ben sa.
Ho fatto più volte domanda per un alloggio comunale, ma sembra che, nonostante siamo in questa situazione così difficile, ci sia sempre qualcuno più bisognoso di noi.
Capisco che è una guerra tra poveri e bisognosi, ma non ritengo giusto che chi ha usufruito e usufruisce di un alloggio di edilizia popolare, ne divenga a tutti gli effetti proprietario. E' così in virtù della proprietà acquisita, si possa tramandare ai figli.
Non voglio togliere niente a nessuno ,vorrei soltanto una casa dove poter crescere i miei figli, con l' amore, la serenità e le cure di cui tutti i bimbi hanno bisogno.
Sono una mamma con 2 figli speciali e non mi vergogno a chidere aiuto.
Lascio alla redazione il mio recapito per chiunque avrà tempo, voglia e possibilità di aiutarmi

Cordialmente Monia (una mamma)

 

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