Oggi, 22 maggio 2015 alle ore 9.30, a Marina di Campo è stato inaugurata la nuova Piazza Giovanni da Verrazzano alla presenza del sindaco di Campo nell'Elba Lorenzo Lambardi con assessori e consiglieri e la partecipazione dell'architetto Priscilla Braccesi con le maestranze dell'impresa edile. Grande è stato l'interesse dei cittadini presenti.
La cerimonia di inaugurazione si è svolta secondo linee semplici e significative. Presto, nella mattinata, molti cittadini hanno visitato il centro storico 
campese per vedere la piazza rinnovata, chiedendo chiarimenti e spiegazioni talvolta anche dettagliate all'architetto. Successivamente, verso le 9.00, dopo un breve discorso del sindaco e quello dell'architetto, si è proceduto al taglio del nastro di inaugurazione. Quindi i cittadini, camminando per la piazza, hanno cominciato ad osservare, con ammirazione, i vari aspetti ornamentali e le particolarità.
La piazza, che fa parte del centro storico campese ed in particolare della zona Porto, per molti anni è stata trascurata. E' ritornata ad essere, dopo i lavori di rinnovamento basati sul riutilizzo del granito di San Piero e i riferimenti al passato marinaresco, il centro più significativo del paese. L'intero centro storico, che comprende piazza Giovanni da Verrazzano, piazza Vittorio Emanuele e Via Case nuove, è ritornato a nuova vita privilegiando il decoro e l'armonia degli ornamenti.
L'ambiente piacevole e accogliente, ai piedi della collina, potrà ricevere cittadini e ospiti per lieti momenti con incontri di amicizia e buon vicinato. Gli spazi confortevoli, considerato lo scenario delle Scalinate dietro alla piazza, potranno accogliere tranquille e interessanti manifestazioni culturali, ricreative e educative come piccoli concerti musicali, sfilate di moda, esposizione di immagini, passerelle storiche, incontri letterari, ecc.
L' intero ambiente, riqualificato e valorizzato, permetterà una presenza piacevole da parte di cittadini e ospiti. Con la realizzazione di questo progetto i campesi saranno felici di riconquistare gli spazi del centro storico vestito di nuovo ma mantenuto nei suoi valori più significativi.
Raffaele Sandolo