Habemus Joelette!! Dalla Francia ci hanno spedito questa speciale carrozzella da fuori-strada che permette di fare escursioni su stradine e sentieri progettata appositamente per permettere anche alle persone con difficoltà deambulatorie.
Tutto era cominciato verso la seconda metà di febbraio con una pedalata di beneficenza organizzata dall’inarrestabile Alessio Gambini, promotore della raccolta, proseguendo con un’altra raccolta in occasione del tradizionale Palio Dei Somari che si sarebbe tenuto il 15 marzo a Marina Di Campo, saltato a causa delle prime avvisaglie del Covid-19. Ma neanche l’emergenza sanitaria è riuscita a fermare la vocazione alla solidarietà degli elbani e in poco tempo — addirittura prima del previsto — la somma che mancava per fare formalmente l’ordine in Francia è comunque arrivata.

La raccolta è stata organizzata nel nome di un ragazzo di Rio nell’Elba, Maurizio, diventato testimonial d’eccezione, ma la joelette è naturalmente destinata a tutti coloro che, fregandosene allegramente delle loro cosiddette “difficoltà motorie”, manifesteranno il desiderio di usarla.

Vogliamo riportare una parte del messaggio di ringraziamento che l’amico Alessio ci mandò in occasione del raggiungimento dell’intera somma:
“Sì Maurizio è il nostro amico, un supereroe di Rio Elba , maratoneta ai mondiali di Joëlette.
Nonostante la disabilità non si ferma davanti a niente. Quando sono andato a trovarlo a casa sua li feci la promessa di acquistare una Joëlette magari con una bella raccolta fondi, e le promesse a un bambino si sa, vanno mantenute. Quindi visto che da solo non potevo farcela chiamo il mitico Stix e tutta la strampalata banda dell’ Edicola Elbana Show, già Stix quello brutto a vedersi ma con una carica, una potenza, un carisma allucinante, che insieme a tutta l’ Edicola Elbana Show, come sempre mi ha dato l’ok per provare in questa nuova scommessa.
Come sempre anche gli amici del Calello di Pomonte non restano con le mani in mano e si mettono subito a disposizione per aiutarci. Da subito Associazioni, privati, gruppi sportivi, al primo appello rispondono tutti con un vibrante “Presente” e ancora una volta, come fu per la raccolta del pulmino per i malati di SLA della nostra amica Valentina, rimango stupito dalla grande generosità, e chi avrebbe mai pensato di trovare 4000 euro in dieci giorni???
Tutto questo è potuto accadere come sempre grazie a tutti voi. E’ vero che noi ci mettiamo l’impegno e la faccia, ma senza tutta l’Isola, mai e poi mai saremmo riusciti in questa nuova avventura che donerà al nostro piccolo amico la possibilità di godere degli scorci meravigliosi che madre natura ha donato alla nostra terra.”

In questo periodo la natura e le più recenti ordinanze in materia di mobilità personale ci stanno dando una mano, quindi sarà possibile cominciare a usare la joelette praticamente da subito.

Stefano Della Monica - Edicola Elbana