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Entro metà novembre una Conferenza dei Sindaci sul (disagiato) trasporto marittimo

Scritto da  da un comunicaComitato per un'Isola meno isolata (Elbato del COMITATO PER UN ISOLA MENO ISOLATA (ELBA) Mercoledì, 22 Ottobre 2014 03:58

Un primo risultato dell'intenso lavoro del COMITATO PER UN ISOLA MENO ISOLATA (ELBA)

Il Comitato “Per un'isola meno isolata” ha incontrato il sindaco di Portoferraio Mario Ferrari per esporre nuovamente le tematiche legate alle problematiche dei collegamenti marittimi invernali, che nella scorsa stagione avevano registrato numerose sospensioni di corse a causa del mare mosso, disagi che si sommavano a quelli derivanti dell'acuirsi dell'annoso problema della non sintonia delle coincidenze tra le corse di navi, bus e treni.

Il Comitato aveva già fatto pervenire al Sindaco di Portoferraio della documentazione prodotta dal lavoro volontario del sodalizio ed anche derivante da incontri con il VicePrefetto in assemblea pubblica e con la conferenza dei Sindaci.

L'ultima riunione in Biscotteria è servita a definire le strategie di un risolutivo confronto con Moby e Toremar.

 L'Amministrazione comunale di Portoferraio dovrebbe far proprie proprie le rivendicazioni del Comitato, raccolte in apposto documento (il cui testo è stato posto in pubblicazione anche su Facebook) le porterà all'approvazione dalla giunta comunale e dal consiglio, ed inviterà le altre amministrazioni  a seguire  lo stesso  porcorso, al fine di creare una posizione unica e convergente sulla pèartita dei servizi marittimi.

Entro il 15 Novembre è anche previsto  che si convochi una nuova conferenza dei sindaci sul tema.

“Una procedura- ha detto Alessandro Romano, a nome degli altri volontari presenti -  che mette a frutto il nostro impegno. Le compagnie non volevano trattare ufficialmente con il nostro Comitato, ora tratteranno con le istituzioni che hanno raccolto le  nostre istanze. Abbiamo fatto un lavoro oscuro e difficile per arrivare a tale unità di intenti e speriamo di vedere i frutti. Collegamenti più certi potranno esserci se saranno messi in servizio, in partenza e in arrivo, navi di maggiore stazza in grado di affrontare il mare, poi si dovranno affinare gli orari per garantire coincidenze tra i vari mezzi di trasporto. Non si può arrivare con il treno e veder partire una nave perché l'orario lo prevedeva  qualche minuto prima. Occorre, oltre a ciò, un potenziamento delle informazioni al fine di garantire agli utenti avvisi tempestivi e preventivi sulle condizioni del mare e su quali navi sono in servizio”.

da un comunicato del COMITATO PER UN ISOLA MENO ISOLATA (ELBA)

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