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Concessioni su "spiagge libere attrezzate" interpellanza di Del Torto

Scritto da  Alessia del Torto - Cambiare in Comune Martedì, 28 Ottobre 2014 18:09

Oggettto della istanza del consigliere di Cambiare in Comune: "Diniego di consegna degli atti relativi alle “spiagge libere attrezzate” prevista dall'art. 42 del Regolamento per il funzionamento per il Consiglio comunale"

Il Consigliere di Minoranza Alessia Del Torto ha presentato al Sindaco di Portoferraio una interpellanza avente per oggetto: "Diniego di consegna degli atti relativi alle “spiagge libere attrezzate” prevista dall'art. 42 del Regolamento per il funzionamento per il Consiglio comunale"  il cui testo riportiamo integralmente qui di seguito: 

 

In qualità di consigliere comunale il 22/09/2014 la sottoscritta Alessia del Torto ha presentato l’ istanza di accesso agli atti nr. Prot. 25677 per avere copia delle concessioni minimali, nonché degli atti prodromici e collegati, sulle spiagge libere attrezzate in vigore dal 01/06/2006 e scadute il 30/05/2012.

Il 10/10/2014 non avendo ricevuto alcuna risposta, è stata presentata la lettera di sollecito nr. Prot. 28035. Dopo tre giorni, il 13/10/2014, è pervenuta la risposta da parte del Dirigente ad interim AREA IV, dott. Michele Pinzuti, con la quale comunicava “che la documentazione è disponibile presso l'ufficio demanio marittimo. Responsabile a far visionare la documentazione è il dott. Orzati durante l'orario d'ufficio”.

Il 17/10/2014, dopo aver preso sommariamente visione della varia documentazione, la sottoscritta ha sollecitato nuovamente con nota prot. 28790 la consegna degli atti, facendo presente che non era stato chiesto di prendere visione, bensì copia degli atti stessi.

Il 24/10/2014, quindi ben 32 giorni dalla data dell'istanza di accesso, il Segretario generale dott. Micheli Pinzuti ha negato, con nota prot. 29455, la consegna delle copie degli atti richiesti, motivando come segue:

“l'istanza, in considerazione della mole dei documenti richiesti, dall'estensione temporale e della sistematicità della documentazione, sembrerebbe esulare dal campo di applicazione dell'esercizio del diritto di accesso e assumere la diversa natura di una indagine conoscitivo-ispettiva estesa ad uno specifico settore di attività dell'ente, tra l'altro in stretta concomitanza con la prossima gara pubblica [..] Si ritiene che l'esercizio di poteri di indagine appartenga alla esclusiva competenza del Consiglio comunale, quale organo collegiale attraverso la costituzione di un'apposita commissione”.

Rispetto a quanto emerso, si ritiene doveroso evidenziare diversi aspetti a nostro avviso particolarmente gravi:

1) Le concessioni demaniali richieste sono atti che in base al D.Lgs. 33/2013 devono essere presenti sul sito istituzionale del Comune di Portoferraio, quindi devono essere accessibili non solo ai consiglieri, ma a tutti cittadini ed invece ne è stata negata la trasmissione;
2) Il termine massimo previsto per fornire informazioni e atti ai consiglieri comunali è di 15 giorni, mentre la risposta è stata resa dopo18 giorni;
3) La consegna degli atti a fronte dell’stanza della sottoscritta è stata negata sulla base di una semplice supposizione (si legge “sembrerebbe assumere la diversa natura di indagine...”).

E’ il caso di ricordare che il compito istituzionale dei consiglieri comunali è quello di “valutare – con piena cognizione – la correttezza e l'efficacia dell'operato dell'Amministrazione nonché promuovere, anche nell'ambito del Consiglio stesso, le iniziative che spettano ai singoli rappresentanti del corpo elettorale locale”. Il diritto di accesso dei consiglieri comunali, diverso dal diritto di accesso della generalità dei cittadini, è “strettamente funzionale all'esercizio del proprio mandato, alla verifica e al controllo del comportamento degli organi istituzionali decisionali dell'ente locale ai fini della tutela degli interessi pubblici e si configura come peculiare espressione del principio democratico dell'autonomia locale e della rappresentanza esponenziale della collettività”. (Consiglio di Stato Sez. V. sentenza nr. 6963 del 17/09/2010).

Con riferimento a quanto emerso, il gruppo CAMBIARE IN COMUNE chiede al Sindaco:

1) se valuta regolare la proroga sino al 31/12/2015 delle concessioni minimali relative alle “spiagge libere attrezzate” in vigore dal 01/06/2006 e scadute il 31/05/2012; in caso positivo, si chiede di indicare al Consiglio la normativa e la documentazione che legittima tale proroga; in caso negativo si chiede come e in che tempi intenda provvedere;
2) se valuta regolare, tenute presenti le clausole previste sugli atti, il mantenimento delle concessioni minimali nei casi in cui i titolari abbiano ricevuto verbali di accertamento da parte della Capitaneria di Porto; in caso contrario, come e in che tempi intenda procedere;
3) se, come e quando intenda promuovere la costituzione di un'apposita commissione avente ad oggetto la gestione del demanio marittimo e la realizzazione di un Piano spiagge;
4) quando intenda attivare la procedura di una nuova gara pubblica prospettata dal Segretario comunale nella risposta nr. Prot. 29455 del 24/10/2014.

Si comunica che la presente interpellanza verrà trasmessa, unitamente a tutta la documentazione indicata, al Prefetto di Livorno, al fine di avere una valutazione di legittimità in merito ai tempi, modalità e contenuti con i quali è stata data risposta all'istanza di accesso nr. Prot. 25677 del 22/09/2014.

Stante l’importanza della tematica prospettata, si chiede al Presidente del Consiglio di iscrivere la presente interpellanza all'ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale.

Alessia Del Torto
Consigliere comunale CAMBIARE IN COMUNE

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