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Il PD di Rio Elba difende a spada tratta la scelta del "matrimonio" con Capoliveri

Scritto da  Matteo Simoni , segretario circolo PD di Rio nell'Elba Sabato, 29 Novembre 2014 22:04

La decisione di sostenere la convenzione con la quale il Comune di Capoliveri e Rio Nell’Elba associano ben sei funzioni considerate fondamentali rappresenta per il comune di Rio Elba una importante scelta. Essa viene incontro a due questioni di emergenza e di urgenza

La decisione di sostenere la convenzione con la quale il Comune di Capoliveri e Rio Nell’Elba associano ben sei funzioni considerate fondamentali rappresenta per il comune di Rio Elba una importante scelta. Essa viene incontro a due questioni di emergenza e di urgenza.

Da una parte si è dato una soluzione ad una emergenza e carenza di efficienza degli uffici e della struttura amministrativa del comune di Rio Nell’Elba, che, se protratta, avrebbe portato ad una ulteriore caduta di credibilità, già messa alla prova in questi anni, da parte dei cittadini, del ruolo della macchina amministrativa; accenniamo agli uffici più critici: sono anni che la funzione di vigilanza del territorio e tutela della comunità e del territorio, la Polizia Municipale, era ed è affidata ad un solo vigile, senza possibilità di sostituzione nei periodi di ferie o di assenza giustificata; l’Ufficio tecnico, preposto alla pianificazione urbanistica, ai lavori pubblici ed all’edilizia privata, è privo da anni del funzionario Responsabile, e questi uffici ne hanno sofferto con conseguenti insoddisfazioni dei cittadini.

L’insieme dell’organico operativo esterno è insufficiente a svolgere le mansioni ordinarie di servizio giornaliero. Al Comune non è consentito fare nuove assunzioni. Questa purtroppo è la condizione a cui sono stati ridotti i piccoli comuni dalle politiche dei tagli indiscriminati. La scelta fatta di associare le funzioni con Capoliveri consentirà di risolvere nel miglior modo possibile queste carenze, di un piccolo comune in difficoltà come Rio Elba.

Il Comune, con questa operazione, si potrà avvalere di ruoli apicali professionalmente qualificati, di una presenza di operatori e personale superiore, sia di ufficio che operativo, e di una strutturata organizzata per migliorare l’efficienza e, cosa altrettanto importante, tutto questo avverrà senza mortificare e frustrare le professionalità presenti nei due Comuni, ma anzi valorizzandone l’esperienza e le competenze e che difficilmente poteva trovare, dalle verifiche fatte con gli altri comuni di versante, analoga soddisfazione. C’era poi un problema di urgenza determinato dalla legge che stabilisce che entro il 2014 ai comuni al di sotto dei 3000 ab. di accorparsi fino a raggiungere i 5000 ab. ed associare le cosiddette e indicate funzioni fondamentali. Rio Marina e Rio Elba da soli non avrebbero raggiunto i 5000 ab. come richiesto dalla legge e non è andato in porto il tentativo di coinvolgere anche Porto Azzurro, con il quale i due comuni avevano associato già delle funzioni, che pur non essendo obbligato ad associarsi, avrebbe consentito di raggiungere i 5000ab. A questo punto per Rio Elba, ed anche per Rio Marina volendolo, non restava che cercare un nuovo partner, tra Capoliveri e Portoferraio, (condiviso da ambedue, ma così non è stato e non vogliamo addentrarci in una inutile e dannosa ricerca di responsabilità). Ed anche qui, su queste scelte non si può anteporre pregiudiziali politiche sul tipo di maggioranze dei Comuni, se di Centro destra o centro sinistra, anche perché adesso sia Porto azzurro, che Capoliveri e Portoferraio non hanno certo maggioranze di centrosinistra, per cui calcoli di schieramento politico qui non servono. Anzi come PD, su temi di collaborazione istituzionale e amministrativa o dei servizi comprensoriali vogliamo far prevalere gli interessi delle comunità e dei cittadini per un miglior funzionamento e snellimento delle macchine amministrative. E’ così che Rio Elba, per stare nelle scadenze, nei vincoli imposti dalla legge, nella ricerca di una proposta conveniente di efficienza, potenziamento e costi bassi (costerà poco più di €27000) e con pieno consenso del personale, ha approvata la convenzione con Capoliveri.

Di questo vogliamo riconoscere e ringraziare l’atto unanime di solidarietà e comprensione fatto dal Sindaco e dal Consiglio Comunale di Capoliveri, maggioranza e minoranza insieme verso Rio Elba. Questa scelta comunque non pregiudica che Rio Marina possa inserirsi in questa convenzione ed allargare le collaborazioni ed associarsi, oltre quelle già in essere con il Comune di Rio nell’Elba e porto Azzurro. Del resto l’esperienza dell’associazionismo delle funzioni tra i Comuni Elbani sembra che sia un processo che ha preso piede e può procedere: tassa di soggiorno tra gli otto comuni, altre funzioni associate tra i Comuni dei versanti orientale (Rio Marina Rio Elba Porto Azzurro) e occidentale(Marciana, Marciana Marina e Campo Elba), ma anche tra Rio Elba e Campo Elba. E’ una realtà nuova per l’Elba dopo anni di immobilismo e del “far da se” che sta venendo avanti e che supera visioni conservatrici e campanilistiche e che, rispetto alla necessità di efficientare e potenziare la macchina amministrativa, migliorandone la prestazione, guarda, in modo pragmatico a organizzare più razionalmente e con costi più bassi i servizi e gli uffici per i cittadini. Qui le affinità e le identità storico culturali delle comunità e dei territori non c’entrano niente, poiché restano al di fuori degli apparati amministrativi comunali, ne queste associazioni di funzioni amministrative ledono la “sovranità” politica di ciascuna comunità, che mantiene i poteri delegati alle rappresentanze istituzionali e politiche elette; con l’associazionismo si tratta semmai di individuare soluzioni che soddisfino al meglio i cittadini. Come PD vediamo favorevolmente questo processo ed intende agevolarlo e sostenerlo sia quando siamo maggioranza, sia come minoranza. Siamo per una politica che esprima questa capacità di risposta e di governo dei Comuni e degli amministratori locali. Pur essendo minoranza siamo consapevoli delle responsabilità che abbiamo verso gli interessi generali del Paese e della comunità riese e le nostre posizioni non saranno improntate ad una politica di contrapposizione frontale fine a se stessa e argomentata demagogicamente e populisticamente. Come PD insieme al nostro gruppo consiliare di minoranza abbiamo assunto con chiarezza e determinazione questa responsabilità e questa scelta, convinti di aver fatto gli interessi della comunità di Rio Elba e del ruolo fondamentale del Comune.

Matteo Simoni  segretario circolo PD di Rio nell'Elba

 

 

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