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PD Rio Elba: i perché del nostro sì alla gestione associata con Capoliveri

Scritto da  PD - Circolo di Rio nell'Elba Martedì, 09 Dicembre 2014 08:16
"La nostra posizione - scrive il PD di rio nell'Elba -  favorevole alla convenzione con Capoliveri dettata dal realismo della condizione di difficoltà del Comune, dai vincoli di legge e dal merito della proposta"
Non sappiamo quale sia l’entusiasmo di cui parla Alessi. Se ha letto bene le motivazione del nostro voto favorevole alla convenzione con la quale sono state associate fondamentali funzioni tra Rio Elba e Capoliveri trova due parole che ci hanno ispirato: emergenza ed urgenza, che sono esattamente le condizioni in cui si è trovato attualmente il Comune di Rio. Quindi non entusiasmo ma realismo politico, di chi consapevole di queste condizioni disagiate ha assunto responsabilmente la sua posizione nell’interesse della sopravvivenza amministrativa del Comune e della comunità. In fatti si è trattato di conciliare una effettiva situazione d’emergenza nella quale versava, ormai da anni come ben sa Alessi, l’Amministrazione Comunale di Rio quasi paralizzata nell’attività pubblica anche più elementare, in stato di abbandono per quanto riguardava il personale e importanti uffici con l’urgenza e l’obbligo di legge dell’associazione delle funzioni  e relative scadenze, sollecitate dalla Prefettura a tutti i Comuni interessati, come Rio Elba e Rio Marina, perché sotto i 3000 ab.. Non a caso una delle cause di forte critica dei cittadini verso l’Amministrazione Comunale, era rivolta proprio all’inefficienza, inconcludenza ed assenza dell’attività amministrativa e per come si comportava ed operava il personale, quasi abbandonato a se stesso. Vi erano senz’altro cause oggettive dovute al blocco del turnover, alle condizioni di insufficienza del personale: vacanza di funzioni apicali e tecnici qualificati, carenza di vigili e autisti, manutentori ed operatori preposti ai servizi esterni e sociali. Si è andati avanti per anni in questa condizione di carenza ed inefficienza, con lamentele crescenti dei cittadini e con crescenti difficoltà. Quindi l’associazione con un altro Comune, al di là di quello che prevedeva la legge era già una necessità impellente ed inderogabile. Come Alessi stesso riconosce anche lui nei precedenti due anni ha tentato di costituire una associazione con Rio Marina e con Porto Azzurro e poi Portoferraio, dal momento che necessitava raggiungere la soglia dei 5000 ab., ma anche lui senza concludere niente e giungendo quindi alla scadenza attuale, con risposte di mancata disponibilità, coma quella di Porto azzurro o non praticabili con Rio Marina da sola, necessitando un altro partner per raggiungere la soglia prevista. La scelta comunque doveva soddisfare sia la convenienza economica per risparmiare, sia quella operativa e funzionale per ridare presenza, capacità ed efficienza agli uffici ed ai settori deficitari dell’Amministrazione Comunale di Rio e non meno importante, che tutto ciò avvenisse con il consenso del personale e senza mortificare ed anzi valorizzando professionalità e competenze presenti nel Comune e nell’organizzazione gerarchica e funzionale. La scelta, a questo punto obbligata non poteva essere che tra Capoliveri e Portoferraio, due amministrazioni di Centro destra, come del resto lo sarebbe stata Porto Azzurro. La proposta di Capoliveri è stata quella più aderente agli obbiettivi prefissati e sopraccennati. Nessuno ha escluso Rio Marina da questa ricerca come dimostrato da lettere e solleciti del Prefetto e dell’Amministrazione di Rio Elba, fattici presenti per l’occasione. Ne è da escludere, per il futuro, la continuazione e l’estensione di altre collaborazioni, con Rio Marina, con Porto azzurro o con Portoferraio e gli altri comuni elbani. Noi, come PD, siamo favorevoli a questo tipo di collaborazioni tra comuni, su di un territorio unitario come quello rappresentato dall’isola, se ciò può rappresentare miglioramenti sul risparmio finanziario e sulla capacità delle macchine amministrative dei Comuni Elbani di corrispondere alle aspettative dei cittadini, a prescindere dal colore delle maggioranze politiche che le governano o dalle identità storico culturali. Quindi il nostro voto favorevole è partito da queste considerazioni di merito e di politica amministrativa, che abbiamo riconosciute valide e tempestive. Da parte di Nadia Mazzei c’è stata un’astensione che noi rispettiamo e non aggettiviamo, ma che comunque non è un voto contrario.

PD CIRCOLO DI RIO NELL’ELBA

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