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Prima di sputar sentenze sugli immigrati

Scritto da  Andrea Isolani Lunedì, 03 Agosto 2015 09:51

"Mi chiamate Razzista, perché non voglio in Italia quelle persone che vogliono impormi le loro usanze, che odiano e ammazzano le persone con la mia stessa religione, che non rispettano la mia cultura e che in fin dei conti vengono a rompere i coglioni nel mio paese. A casa mia comando io, e ora chiamatemi come cazzo vi pare."

Non vi preoccupate, non ho preso un colpo di Sole, ma dovevo condividere con voi questo "brillante" documento probabilmente prodotto dalle migliori menti uscite da Cambridge ed Oxford negli ultimi 15-20 anni, per esporvi il mio pensiero al riguardo.... naturalmente ognuno è libero di pensarla come gli pare, ma le cose che andrò ad esporvi sono fatti, verità.... penso che prima di sparare certe sentenze come quella qua sopra, bisognerebbe conoscere, il pensiero dovrebbe essere sempre sostenuto da un minimo, almeno, di conoscenza e scevro quindi di pregiudizi. Eccovi il mio commento a questo "capolavoro":

Credo che prima di sputare sentenze così, bisognerebbe conoscere e non girarsi dall'altra parte e vedere solo quello che fa comodo. Parole come Colonialismo (secoli di), Neocolonialismo (attuale) attuato attraverso potenti Multinazionali, esperimenti nucleari (tutte le bombe atomiche che ad es. la Francia ha fatto esplodere sopra al deserto del sahara, al confine con l'Algeria, vabbè oltre a quelle fatte esplodere fra i meravigliosi atolli della Polinesia), guerre civili fomentate anche da potenze occidentali per mettere su governi fantoccio nel sud del mondo per continuare a sfruttare fino al midollo quelle terre, ecc. Anch'io in fondo sono d'accordo con il "tutti a casa propria"... bene.. che inizino le potenze occidentali, tramite le loro multinazionali di ogni genere (dall'alimentare - con l'imposizione del transgenico e di colture non adatte a quei terreni, che anche per questo si stanno desertificando - all'estrattivo, al petrolifero, al tessile, alla pesca, al legname, ecc.) a levare le tende da quei paesi da dove arriva tutta questa gente, esseri umani depredati delle loro risorse minime di sopravvivenza,che inizino le potenze occidentali a non fomentare più guerre in quei paesi per mettere su i loro governi marionetta. E tutti i lavoratori occidentali che là lavorano, ok... fuori tutti dalle balle anche loro da questi paesi. L'Africa, l'Asia, l'America Latina, tutti questi paesi rifiorirebbero, nei modi a loro più confacenti, nel giro di pochi anni o perlomeno riprenderebbero un percorso virtuoso di auto sviluppo, così che nessuno avrebbe più bisogno di emigrare nel giro di poco tempo. Loro hanno tutte le risorse per stare in piedi da soli senza l'assistenzialismo bieco, corrotto e di facciata dell'occidente e diverrebbero loro il primo mondo con tutte le ricchezze che hanno, se l'occidente, con il proprio arsenale di armi e strategie la smettessero di tenerli sotto il proprio controllo - fra l'altro attuato anche attraverso la repressione armata dell'eventuale dissenso delle popolazioni locali, lo si sa questo, si ? - continuo e ininterrotto ormai da secoli. Noi, care ...... e ........., che avete condiviso questo bel pezzo di razzismo ed ignoranza allo stato puro, non possiamo sempre pretendere la moglie briaca e la botte piena, siamo là a sfruttarli da secoli e sempre sempre di più, e loro hanno quindi tutto il diritto, dopo averli ridotti come li abbiamo ridotti, a venire da noi e come dite voi, a romperci le balle.... lo farei anch'io e lo fareste anche voi..... quando nel tuo paese ti tolgono ogni speranza di sviluppo proprio e di vera indipendenza, ed in definitiva ti tolgono la speranza di una vita appena sufficientemente dignitosa, lo fareste anche voi e per prime. Si chiama Istinto di sopravvivenza e conservazione, e ce l'abbiamo tutti ! E' una caratteristica dell'Essere Umano. Il mio commento non era tanto per il fastidio, quanto per un minimo di conoscenza dei fatti (che, spero si concorderà, quelli sono e non altri) sul discorso del continuo estenuante sfruttamento del nord del mondo ai danni del sud del mondo, attuato in tutti i modi possibili ed immaginabili - compreso l'assassinio e lo sterminio delle popolazioni contrarie a farsi sottomettere - e che ha provocato l'immigrazione a cui stiamo assistendo. A chi obietta che anche gli italiani sono emigrati e non sputavano nel piatto che mangiavano quando venivano accolti (mmmhhh, è vero ? siamo sicuri ?) posso tranquillamente rispondere che comunque mai nessuno dei paesi del sud del mondo, attualmente invasi, iper e malsfruttati da noi del nord - perchè non vogliamo rinunciare alle nostre agiatezze (la moglie briaca e la botte piena) e a circondarsi di ogni ben di Dio dal punto di vista materiale - nessuno di questi paesi è venuto mai ad invaderci e a sfruttare le nostre risorse naturali riducendo la nostra possibilità di avere un futuro appena dignitoso quà... o almeno non mi risulta dai libri di storia o dai libri in cui si parla di Multinazionali e compagnia bella. Certo, secondo alcuni, adesso c'è un invasione da parte loro, ma provocata dalla nostra ingordigia e violenza perpetrata per secoli e sempre più attuale nei confronti delle loro ricchezze, del tipo.... chi è causa del suo mal pianga se stesso... ma siamo sempre in tempo a rimediare..... noi, via dalle loro terre, e loro via dalle nostre. e siamo pari. Come disse Gandhi." nel mondo ci sono risorse per tutti, ma non per l'ingordigia di pochi" ....e scusate la cit. Qualcuno mi ha accusato di non meritare alcun commento su quanto ho scritto: vabbè, non è che me ne freghi un granchè..... il commento però se lo meritava eccome quel post su facebook.... il pensiero comunque è libero e ognuno ha tutto il diritto di esercitarlo ed esprimerlo nei modi e nei tempi desiderati, sempre nei limiti naturalmente del convivere civile. 

 

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