Una delle famose leggi di Murphy recita: “Premesse negative portano a risultati negativi”.

Pare che la proposta comunale per un nuovo “Piano del traffico” a Marciana Marina fosse iniziata sotto gli auspici "migliori": valutata approfonditamente con le categorie, partecipata dai cittadini, rispettosa delle esigenze dei portatori di handicap, sensibile verso le aspettative degli operatori commerciali, attenta alla capacità delle strade (nelle foto vediamo forse la più critica, Via Dussol) di sopportare un traffico più sostenuto. Istanze tutte accolte dalla Giunta comunale, in maniera tanto responsabile da apparire entusiastica.
Infatti, subito sono iniziate le prove di carico per il piano stradale, sventrato in una sua parte ma IMMEDIATAMENTE ripristinato per non arrecare danno agli esercizi e non provocare incidenti ai passanti a causa di avvallamenti artificiali e buche eventualmente creatisi.
Doveva trattarsi di una nuova prova scientifica di “avvalamentometria comparata” …
…… Come? Nooooo!
Dicono che le cose, invece, non siano andate, e non siano, proprio così, alla Marina. Anzi

Paolo di Pirro