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SEL: "no alla candidatura unilaterale del PD per il sindaco riese"

Scritto da  Circolo SEL Rio Elba Giovedì, 13 Marzo 2014 10:19

A giudizio di Sel la candidatura di Pino Coluccia introduce profonde divisioni all’interno dello schieramento di centro sinistra, appare superata dai tempi e porta con sé il segno della incapacità del Pd di Rio di dare ascolto e di farsi carico delle forti esigenze di cambiamento che sorgono dalla comunità locale e che si avvertono nel resto del Paese.

In vista delle elezioni amministrative per il rinnovo del Consiglio Comunale di Rio nell’Elba, pur con notevole ritardo in un incontro svoltosi nei primi giorni di febbraio, il Pd ha chiesto al sindaco uscente Danilo Alessi di dare continuità all’esperienza amministrativa di questi cinque anni  proponendogli la candidatura alla testa di  una lista civica sostenuta anche da Sel e da persone indipendenti. Per ragioni personali ed per altri impegni d’ordine politico, tale invito  non è stato accolto dall’interessato che a sua volta ha avanzato la proposta dell’attuale vice sindaco Nadia Mazzei, laureata in giurisprudenza e giovane madre di due figlie, indipendente, conosciuta e apprezzata anche oltre i confini del paese  per il  valore e l’impegno dimostrati durante l’intera legislatura,  non solo per lo sviluppo della frazione di Bagnaia, dalla quale era stata indicata, ma anche nello specifico di altri importanti settori quali la scuola, il sociale, la organizzazione degli eventi e, più  in generale, nel complesso delle attività della pubblica amministrazione. Era e resta una proposta forte di rinnovamento e di garanzia per il governo del Comune e per la tutela degli  interessi dei cittadini.  Tale proposta non è stata considerata positivamente dal Pd, il quale, di rimando,  ha messo in campo la figura di Pino Coluccia, attuale consigliere provinciale, già sindaco di Rio alla fine degli anni novanta. A giudizio di Sel tale candidatura introduce profonde divisioni all’interno dello schieramento di centro sinistra, appare superata dai tempi e porta con sé il segno della incapacità del Pd di Rio di dare ascolto e di farsi carico delle  forti esigenze di cambiamento  che sorgono dalla comunità locale e che si avvertono nel resto del Paese. Anche la tardiva, controproducente e strumentale offerta di primarie di coalizione avanzata ormai a tempo ampiamente scaduto e senza alcuna garanzia di condizioni democratiche, è apparsa come un’ulteriore volontà del Pd di creare una insanabile rottura. Per queste ragioni e per l’atteggiamento intransigente assunto dal circolo riese del Pd, Sel ritiene esaurita ogni possibilità di alleanza e si riserva di assumere tutte le decisioni che riterrà più opportune per gli interessi della sinistra e soprattutto della popolazione di Rio.

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