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Marchio d’area, una visione integrata del turismo per Piombino e Isola d'Elba

Scritto da  PD Val di Cornia-Elba Giovedì, 17 Aprile 2014 12:45

Foti (PD): "E' necessario creare un nuovo paradigma sul turismo che si fondi su una visione integrata di tutto il territorio della Val di Cornia e dell’Elba, in grado di superare il localismo del singolo Comune, abbracciando invece, una visione complessiva d’area".

Grande partecipazione per l’incontro tenutosi ieri pomeriggio nei locali della Federazione e coordinato da Paolo Foti Responsabile Turismo e Marketing Territoriale. Il primo di tanti altri appuntamenti durante i quali il PD si pone l’obiettivo di indicare la strada per il futuro di questo settore nel nostro territorio. Presenti a questa giornata di lavoro numerosi imprenditori ed operatori turistici, un gruppo di lavoro che il PD ha l’ambizione di ampliare coinvolgendo imprenditori che, indipendentemente dalla propria inclinazione politica, possano e vogliano portare contributi ed idee per lo sviluppo del nostro territorio. Un progetto che abbiamo chiamato “Quattro Stagioni”, snello, innovativo ma fattibile che sia il frutto del lavoro e delle idee dei nostri Imprenditori, delle Associazioni turistiche del territorio e dei nostri Comuni. Un messaggio univoco quello che ha attraversato tutto l’incontro di ieri, 16 aprile, e cioè la necessità di creare un nuovo paradigma sul turismo che si fondi su una visione integrata di tutto il territorio della Val di Cornia e dell’Elba, in grado di superare il localismo del singolo Comune, abbracciando invece, una visione complessiva d’area. E’ all’interno di questo contesto che secondo noi si deve inserire il lavoro delle singole strutture ricettive e degli operatori turistici volto a proporre un’offerta integrata di qualità, più ricca e esaustiva in grado di attrarre un numero maggiore di visitatori e tipologie diverse di turismo. Dobbiamo superare il fatto che il turismo non è solo, sole e mare, quindi concentrato nei soli mesi estivi. La ricetta per attrarre un maggior numero di turisti è quella di creare servizi, collegamenti con gli aeroporti e prodotti articolati, in cui coesistano più attrattive: mare, terme, cultura, cibo, natura, sport, ecc. .Per far ciò, noi crediamo sia necessario affermare una nuova fase che veda al centro il concetto di “marchio d’area” che superi i confini geografici e convenzionali dei singoli comuni, ormai insufficienti a rispondere alle esigenze del mercato. In questo progetto la Parchi Val di Cornia rappresenta il luogo naturale per la gestione e la regia di un tavolo di marketing territoriale che individui e fissi un’identità condivisa, un valore ed una immagine unitaria costruita grazie alla collaborazione e alla sinergia di enti locali e imprenditori privati che attorno a questo progetto, poi, siano pronti a fare squadra. Ci rendiamo inoltre favorevoli a inserire nei programmi elettorali la revisione degli strumenti urbanistici e di Piani datati per favorire investimenti sul produttivo (turistico, commerciale, artigianale).

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