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Biodola: le critiche e le domande di una turista

Scritto da  Cristina Pollegione Domenica, 07 Settembre 2014 02:00

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Siamo una famiglia di turisti che nel 2011 ha deciso di acquistare un piccolo immobile nell'Isola perche' affascinati dalla bellezza delle vostre spiagge, una su tutte quella de "La Biodola". In merito a quest' ultima pero' con rammarico osserviamo delle mancanze e disservizi che impediscono il pieno godimento della bellezza che potrebbe offrire.
1) accessbilità: a parte il piccolo parcheggio di Scaglieri, che nei periodi di alta stagione si riempe immediatamente, i fruitori sono costretti a parcheggiare lungo strada spesso lontanissimo dall' accesso alla spiaggia. Spesso addirittura abbiamo dovuto rinunciare e cambiare lido in quanto veramente proibitiva la lontananza del posteggio.
Un paio di anni fa avevamo visti iniziare i lavori x un nuovo parcheggio, lavori che si sono interrotti e allo stato attuale rimane un bosco spianato incolto con una sbarra con un cartello di divieto di sosta. Vi chiedo cosa ha interrotto tali lavori? In assenza di nuovi spazi dovrebbe essere pensata una soluzione di bus navetta magari chiedendo anche un contributo alle strutture esistenti così da evitare che turisti scoraggiati vadano via creando inoltre un danno economico agli operatori.
Sempre in tema di accessibilità a seguito delle forti piogge di luglio nella rampa di accesso si sono creati dei solchi che rendono difficile se non impossibile l' accesso sia a passeggini che diversamente abili. Dovrebbere essere ricreato lo stabilizzato che vi era a inizio stagione.
2) raccolta rifiuti: sulla spiaggia ci sono solo due punti di raccolta rifiuti molto lontani fra loro. Questo purtroppo incentiva la cattiva abitudine di lasciare rifiuti sull' arenile. Anche i punti blu che ci sono dovrebbero essere dotati di contenitori di raccolta rifiuti anziche' avere dei bidoni di fortuna dove, per offrire un servizio ai clienti, viene messo di tutto senza badare ai principi minimi di raccolta differenziata.
3) scarichi: da un paio di anni abbiamo visto nascere il bellissimo complesso turistico e appiono in contraddizione con il lusso che lo contraddistingue i tre scarichi di reflui diretti sulla spiaggia!
Vi chiedo: di che reflui si tratta? Se come immagino sono i reflui di un depuratore a servizio della struttura pare inverosimile che non sia stata progettata una rete duale per riutilizzare tali reflui per uso irruguo.
Trattasi invece delle acque delle piccole piscine degli appartamenti? In questo caso voglio sperare che non sia acqua clorata la quale, prima di essere restituita in ambiente, necessita di un periodo di decantazione al fine di evitare danni all' ambiente. Qualsiasi refluo si tratti questo crea acquitrinii maleodoranti sulla spiaggia che attirano insetti e dove purtroppo giocano tanti bambini. Penso che tali scarichi diretti sulla spiaggia nel 2014 possano essere evitati viste le moderne tecnologie esistenti.
4) accesso animali d ' affezione sulla spiaggia: vero che la legge regionale toscana n. 59/2009 ha consentito l'accesso a tutti gli animali d' affezione sulle spiagge libere, e' altrettanto vero che il sindaco, con appositi atti motivati, potrebbe interdire l 'accesso nelle spiagge piu' frequentate per motivi di ordine pubblico, così come hanno fatto alcuni comuni toscani. Questa estate infatti abbiamo assistito a episodi raccapriccianti con cani che facevano i propri bisogni ai massi sulla spiaggia fregandosene se li sotto c ' erano bambini a giocare. In taluni casi sono nate liti violente quasi sfociate in vere e proprie risse.
Questo potrebbe essere evitato con un ' ordinanza sindacale ai sensi del TUEL dove si individuano tratti specifici dove condurre gli animali o, in golfi piu ampi, si delimitano gli spazi dove gli amici a quattro zampe possono accedere.
5) informazione al pubblico: il d lgs 116/2008 ha imposto ai comuni l' obbligo di informazione al pubblico circa la qualita' delle acque di balneazione. In sostanza ad ogni accesso al mare si dovrebbe trovare una cartellonistica contenente informazioni se l ' acqua adibita alla balneazione e' eccellente, buona, sufficiente o scarsa se vi sono stati divieti di balneazione ecc.., nulla di tutto questo purtroppo abbiamo potuto leggere nelle varie spiagge del comune.
6) assenza di sevizi igienici: non esistono servizi igienici pubblici ma solo a pagamento...mi chiedo e' normale che un bar per far fare la pipi' faccia pagare 0,50 €! Questo vuol dire che una famiglia di 4 persone, per evitare di usare il mare come un wc, deve spendere circa 5 euro al giorno per usufruire del bagno!
La mia mail non vuole essere di natura polemica ma solo uno spunto di riflessione per consentire di migliorare i servizi offerti e far godere le meraviglie che la spiaggia della Biodola potrebbe offrire ai turisti e pensare di candidarla anche a certificazioni di pregio come la bandiera blu.
Cristina Pollegione

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