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Appunti e lamentele di una ospite abituale dell'Isola

Scritto da  Rita Rota Giovedì, 07 Luglio 2022 10:12

A mio - sempre più - malincuore, noto il peggiorare delle situazioni e non nutro piacere esponendo questi fatti; vorrei solo che chi gestisce il bene pubblico, il bene di tutti, capisse quanto sia importante porre rimedio a vecchie, cattive regole e abitudini.

 

Se io fossi un amministratore di un paese, verificherei quello che non funziona e mi adopererei, anche se fosse la mia ultima crociata, affinché ciò cambi.

 

Quest’anno sono stata davvero poco all’Elba ma ciò nonostante:

 

Acqua

La fornitura di acqua dall’acquedotto è ad alternanza e senza pressione. Paghiamo per un servizio fatiscente. Dico con assoluta certezza che l’unica strada che collega il paese di S. Ilario a quello di S. Piero, forse la più tappezzata di tutta Italia, presenta più pezze di lavori di rattoppo alla condotta idrica di quante pezze contiene una coperta di patchwork. Sarebbe interessante conoscere la spesa totale corrisposta in tutti questi anni a forza di fare questi lavoretti di breve ed inutile durata, al solo scopo di fare un confronto di quanto si sarebbe potuto risparmiare in denaro e spreco d’acqua, se fosse stata sostituita integralmente la tubazione tra questi due paesi fin dall’inizio.

 

Tassa di sbarco

Dal 2020 il contributo di sbarco prevede un importo di: € 1,50 per otto mesi l'anno (quelli considerati di bassa stagione) e € 5,00 per le tratte Piombino - Elba (Portoferraio, Rio Marina e Cavo), nei quattro mesi che vanno dal 25 maggio al 5 settembre. Vorrei sapere dove vanno a finire questi soldi visto che non vedo importanti manutenzioni alle strade, pulizia delle spiagge, servizi, etc.

 

Rifiuti

Altro problema tangibile dovuto a comportamenti incivili di persone tra residenti e turisti. Allego la foto scattata al ciglio della strada principale di S. Piero in Campo che evidenzia una discarica a cielo aperto con tanto di lavatrice. Anni fa avevo segnalato la presenza di nr. 2 bombole del gas e nr. 3 ruote di camion nel fondale marino a ridosso delle spiagge Ottonella e Ottone. Allego foto scattata quest’anno nella stessa zona con la presenza di 2 ruote di camion a distanza di poco più di un metro dal mare.

 

Foto A

 

Foto B

 

Sistema fognario

Ancora oggi non ho capito come funziona il sistema fognario all’isola d’Elba. Se in mare di tanto in tanto ci sono macchie di schiuma giallastre e maleodoranti e passando su strade in alcune curve è consigliabile percorrerle in apnea per l’odore ripugnante. (Foto di copertina di Cala S. Pietro a Cavoli a dimostrazione).

 

Sicurezza spiagge

Quest’anno ho visitato la spiaggia di Patresi e pur notando alcuni aspetti positivi, ho notato che la collina sovrastante i bagnanti presenta insicurezza di caduta massi. 

 

Foto D

 

Parcheggi a pagamento

Ho notato quest’anno che il parcheggio a pagamento è stato prolungato fino alle 24.00 in alcune zone. Il moto di spellare il turista non mi è gradito ma forse sarebbe più accettabile se di contro notassi cambiamenti di miglioramento negli argomenti da me esposti. 

 

Foto E

 

Tassa rifiuti

Mi trovo a pagare una tassa rifiuti elevatissima per il periodo di soggiorno che faccio a l’Elba. È profondamente scorretto e vessatorio da parte della PA non porre rimedio a questo aspetto. I tempi sono difficili per tutti e pagare una tassa di rifiuti su base annua per un soggiorno di 20/30/40 gg. è profondamente ingiusto. Da un semplice conteggio ho appurato che in pratica ogni sacchetto che butto mi costa circa Euro 10.00 cadauno, tralasciando che porto personalmente alcuni rifiuti alla piattaforma ecologica del Vallone.


Ringrazio per l’ascolto.

 

Rita Rota

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Ultima modifica il Giovedì, 07 Luglio 2022 10:48

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