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L'arrivo della gasiera algerina - passi indietro sulla via della transizione ecologica

Scritto da  Gian Carlo Diversi Mercoledì, 13 Marzo 2024 10:15

In risposta ad una pandemia che per un attimo ha posto domande scomode ed esistenziali all'intera umanità manifestando una sorprendente vitalità di Madre Natura, ora più che mai nei cieli, nelle terre e nei mari noi Sapiens perseveriamo nello sfidare i limiti delle nostre capacità di carico.

Gli sbagli o effetti collaterali nei progetti fanno parte della sfida, guerre incluse.

Considerando poi che la maggior parte di quel gas serve al nord ne consegue che il pesante inquinamento della pianura padana sarà alimentato anche dalle pompe piombinesi per almeno due anni.

Piombino anche senza fabbriche sembra destinata, da noi umani e non da divinità maligne, a inquinare e per sempre. Il problema si pone per chi vive attorno ad una area sempre meno protetta.....da noi stessi!

W l'industria pesante, Abbasso la transizione ecologica

 

Gian Carlo Diversi

 

Lalla Fadhma n'Soumer metaniera 1

 

Nelle foto scattate ieri pomeriggio l'enorme Nave "Lalla Fadhma n'Soumer".

La marina mercantile algerina ha intitolato a Lalla Fadhma n'Soumer una metaniera adibita al trasporto di gas naturale liquefatto dalla capacità di 145000 m3, battezzata il 5 ottobre 2004 nel porto di Osaka.

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Ultima modifica il Mercoledì, 13 Marzo 2024 10:23

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