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Una Soul Sport ridotta all’osso cade a Lucca. Mantiene il terzo posto ma i play off sono sempre più lontani

Scritto da  Redazione Soul Sport Domenica, 22 Marzo 2015 10:10

Calcetto Insieme - Soul Sport = 8 - 3
CALCETTO INSIEME: Amabile, Banducci, Essamoui, Moro, Daoubdi, Kolpreci, Del Carlo, Fasolino, Ouahibi, Busdraghi, Dal Poggetto. Allenatore: Banducci M.

ISOLA D'ELBA S.S.: Sarandria, Spinetti, Coppola, Zecchini, Turoni, Miceli, Vitelli Allenatore: Pugi
Arbitro: Bevilacqua (Viareggio)

Reti: CI: Moro 2, Ouahibi 4, Fasolino, Busdraghi ; IE Zecchini, Spinetti, Miceli

 

Cade ancora fuori casa la l’Isola d’Elba Soul Sport e lo fa in malo modo a Lucca, in una gara che invece serviva agli elbani per restare agganciati ai play-off. La squadra elbana sembra trasformarsi in trasferta, dove ha raccolto solo due vittorie e un pareggio nelle otto gare giocate. Eppure, nonostante le continue assenze, quella di Lucca sembrava una gara abbordabile per la squadra di mister Pugi, soprattutto dopo che alla fine del primo tempo Turoni e compagni erano passati dal 3 a 0 al 2 a 3, con una grande reazione d’orgoglio e le reti di Zecchini e Spinetti. Poi all’ultimo minuto la grande occasione per il pareggio con Miceli che però calciava centralmente un tiro libero dai sette metri. La ripresa invece iniziava nuovamente in malo modo per gli elbani e con un secco uno-due, i lucchesi si portavano sul 5 a 2. Il resto del tempo ha visto la Soul Sport tentare di forzare il muro lucchese, senza grandi risultati, mentre in ripartenza, con i giocatori elbani ormai stremati, gli avanti lucchesi hanno chiuso la gara.
“Niente da dire sul risultato,” commenta Pugi “maturato nella ripresa, quando i ragazzi erano stremati. Avevo un solo cambio in panchina, il giovane Coppola che oltretutto ad un certo punto ha accusato un piccolo malore. Tenere il campo per sessanta minuti, in uno sport faticoso come il calcio a 5, è improponibile. Per questo faccio comunque un plauso ai ragazzi per aver giocato un grande primo tempo, dopo che nei primi minuti eravamo andati sotto su una autorete sfortunata e un rigore concesso veramente in maniera clamorosa. Un plauso agli avversari per aver portato nelle loro fila un giocatore di serie A, Moro, che in campo ha fatto totalmente la differenza. Adesso ci aspettano quindici giorni di stop, riposo in campionato e poi le festività pasquali. Alla ripresa ci sarà la super gara contro la prima della classe e sono sicuro che faremo la nostra bella figura, magari recuperando qualche giocatore. Le basi per la prossima stagione le abbiamo gettate, abbiamo in programma anche di costruire una squadra giovanile, da valutare se allievi o juniores, per iniziare a sviluppare un piccolo settore giovanile.”

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