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Opera lirica all'Elba: carenze informative sulle iniziative culturali

Scritto da  Gianluca Luciani Giovedì, 10 Gennaio 2013 12:06

Una bella serata, quella del 28 dicembre 2012 dedicata a Renato Cioni e alla lirica al teatro dei Vigilanti; nel suo intervento il grande tenore elbano ha però dato un'informazione errata quando ha affermato che sono trent'anni che all'Elba non si rappresenta un'opera lirica: il comune di Rio Marina, durante l'amministrazione di Francesco Bosi ha portato per diversi anni l'opera lirica all'anfiteatro delle Miniere situato alla spalle del paese.

Una bella serata, quella del 28 dicembre 2012 dedicata a Renato Cioni e alla lirica al teatro dei Vigilanti; nel suo intervento il grande tenore elbano ha però dato un'informazione errata quando ha affermato che sono trent'anni che all'Elba non si rappresenta un'opera lirica: il comune di Rio Marina, durante l'amministrazione di Francesco Bosi ha portato per diversi anni l'opera lirica all'anfiteatro delle Miniere situato alla spalle del paese.L'appuntamento ha sempre riscosso grande successo con i 700 posti dell'anfiteatro quasi al completo. Bohème, Madama Butterfly, La Traviata, Rigoletto, Il Barbiere di Siviglia hanno avuto luogo nel mese di luglio dal 2007 al 2011. Peccato che a causa della crisi della giunta Mancuso nel 2012, si sia interrotta questa bella iniziativa di cultura.
Resta una considerazione più generale: forse anche Cioni è vittima della mancanza d'informazione sulle iniziative culturali che si svolgono sul territorio elbano, c'è poco coordinamento e manca un riferimento centrale che raccolga le notizie e le distribuisca per tempo ai media che coprono il territorio. Anche le amministrazioni dei singoli comuni che sono spalla a spalla su un'area così piccola e circoscritta, sovente non si parlano e si perde l'opportunità di fare sistema.
Elbareport fa eccezione: è una delle poche fonti di notizie sull'Isola, aggiornata e puntuale.

Gianluca Luciani

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