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Il Premio Strega Mario Desiati all’isola d’Elba

Scritto da  Comitato promotore del premio Strega all’Isola d’Elba Giovedì, 28 Luglio 2022 09:39

La splendida tradizione per tutta l’isola del premio Strega all’Elba si è rinnovata tre anni orsono, dopo alcune estati di stop, grazie all’interessamento diretto di Franco Semeraro. Egli ha coinvolto l’Hotel Gabbiano Azzurro promotore unico dell’Evento nel solco della tradizione culturale che lo caratterizza, sin dal suo nascere nel 1972, quando fu lo stesso Raffello Brignetti, dirimpettaio al porto della Marina di Luigi Catta ad augurare al nuovo hotel, omonimo del romanzo che tanto ebbe successo, grande fortuna. L’estrema disponibilità e la gentilezza di Stefano Petrocchi ha reso per il comitato piacevole e semplice nel contempo organizzare le edizioni recenti: la prima nel 2018 con Helena Janeczek, la seconda nel 2019 con Antonio Scurati e lo scorso anno con Emanuele Trevi Petrocchi è coordinatore dal 2006 dei progetti di promozione della lettura della Fondazione Bellonci, di cui assume la direzione nel 2013, ha curato la riedizione di varie opere di Maria Bellonci e la collezione edita da Il Sole 24 ORE ‘I capolavori del premio Strega’e hacurato per la Fondazione Bellonci la realizzazione di vari progetti editoriali: ‘I capolavori del Premio Strega, Il Sole 24 Ore, 2011, ‘Fuori dalla guerra. Emilio Lavagnino e la salvaguardia delle opere d’arte nel Lazio’, a cura di R. Morselli (Mondadori 2010), ‘Narrare la storia. Dal documento al racconto’, in collaborazione con l’Accademia Nazionale Virgiliana, (Mondadori 2006), ‘Quaderni della Fondazione Bellonci’, n. 1-4, 2004-2006 e la riedizione di numerose opere di Maria Bellonci, tra cui: ‘Il Milione di Marco Polo’, ‘Rinascimento privato’, ‘Delitto di Stato’, ‘Una intervista impossibile’, ‘A viso a viso con Lucrezia Borgia’ (tutte edite da Mondadori). Tramite Petrocchi e grazie alla sua intercessione il premio Strega quindi è tornato sulla nostra isola così come aveva voluto Anna Maria Rimoaldi direttrice per molti anni della Fondazione Bellonci di cui oggi ha lui le redini.

 

Insomma, una personalità di eccellenza nel panorama culturale italiano, con il quale siamo felici di collaborare secondo uno spirito di amicizia e di contaminazione culturale che da sempre ci guida anche nello sviluppo, ormai da decenni, di diverse promozioni artistiche e culturali per il bene di Marciana Marina e di tutta l’isola d’Elba. Ospite della attuale edizione è il vincitore 2022 ossia Mario Desiati con ‘Spatriati’ (Einaudi, 2021) insieme con lo scrittore e direttore editoriale Antonio Franchini: condurranno la serata sabato 30 luglio dalle 21.45 in Piazza della Chiesa a Marciana Marina Angelo Filippo Rampini e Alessandra Fagioli, con Stefano Petrocchi e la partecipazione di Francesca Groppelli che nell’apertivo alle 19 presso l’Arthotel Gabbiano Azzurro Due presenterà in onore di Desiati la mostra collettiva ‘Trasform_azione’.

 

La mostra è una esposizione di dieci artisti elbani presso l’Azienda Agricola Arrighi di Porto Azzurro che hanno istallato alcune loro opere nelle vigne della tenuta e che omaggeranno Desiati con una loro opera d’arte sul palco della Marina durante l’evento serale.

 

Desiati ha scritto diversi romanzi di successo ed è stato a lungo dirigente nell’ambito del mondo editoriale italiano. Del suo ‘Spatriati leggiamo: Claudia è solitaria ma sicura di sé, stravagante, si veste da uomo. Francesco è acceso e frenato da una fede dogmatica e al tempo stesso incerta. Lei lo provoca: lo sai che tua madre e mio padre sono amanti? Ma negli occhi di quel ragazzo remissivo intravede una scintilla in cui si riconosce. Da quel momento non si lasciano piú. A Claudia però la provincia sta stretta, fugge appena può, prima Londra, poi Mi-lano e infine Berlino, la capitale europea della trasgressione; Francesco resta fermo e scava dentro di sé. Diventano adulti insieme, in un gioco simbiotico di allontanamento e rincorsa, in cui finiscono sempre per ritrovarsi. Mario Desiati mette in scena le mille complessità di una generazione irregolare, fluida, sradicata: la sua. Quella di chi oggi ha quarant’anni e non ha avuto paura di cercare lontano da casa il proprio posto nel mondo, di chi si è sentito davvero un cittadino d’Europa. Con una scrittura poetica ma urticante, capace di grande tenerezza, dopo Candore torna a raccontare le mille forme che può assumere il desiderio quando viene lasciato libero di manifestarsi. Senza timore di toccare le corde del romanticismo, senza pudore nell’indagare i dettagli piú ruvidi dell’istinto e dei corpi, interroga il sesso e lo rivela per quello che è: una delle tante posture inventate dagli esseri umani per cercare di essere felici.

 

L’Autore appare in questi giorni in diverse trasmissioni televisive e talk-show: durante l’aperitivo alle 19 all’Arthotel e in piazza la sera saranno disponibili i suoi libri per un autografo. Un ritorno quindi quello dello Strega all’Elba composito, voluto dalla Amministrazione Comunale di Gabriella Allori e dal direttivo della Pro loco marinese che hanno sostenuto l’Hotel Gabbiano Azzurro e la Fondazione Bellonci in questo progetto nelle convinzione che la Cultura possa essere il futuro di un turismo di respiro europeo.



Jacopo Bononi-Franco Semeraro
Comitato promotore del premio Strega all’Isola d’Elba

 

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Ultima modifica il Giovedì, 28 Luglio 2022 09:45