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A Sciambere: Il Penecefalo

Scritto da  Sergio Rossi Venerdì, 18 Giugno 2021 09:18

 

Il penecefalo è una sottospecie del mammifero terrestre Homo sapiens. A pari degli ungulati quali cinghiali e mufloni è da considerarsi "nocivo", anche se, per motivi etici, non se ne può proporre l'eradicazione violenta a schioppettate.


In teoria il Penecefalo, che in genere vive in piccoli branchi, e manifesta la sua conclamata aggressività in età post-adolescenziale, andrebbe ricondotto a comportamenti civili, attraverso processi rieducativi più o meno coercitivi, che però trovano ostacolo nel fatto che il penecefalo medio, di norma possiede strumenti culturali assimilabili a quelli della Capra dello Scaglieri e il quoziente intellettivo di un lombrico del Grigolo.


Superata questa prima fase, coll'avanzare dell'età e la diminuzione degli ormoni in circolo, il penecefalo spesso si trasforma in Webete, limitandosi ad impestare la rete ed i social con le sue minchiate in libertà, selfie col buzzo in bella evidenza, foto di animali domestici,  e degli sfortunati virgulti che ha dato alla luce.


Altri che persistono invece in atteggiamenti più marcatamente asociali - cronicizzandosi le loro manifestazioni penecefaliche - vengono classificati con la dizione popolare di Mature Teste di Cazzo S.S. (senza speranza).

A pensarci però il lemma "penecefalo" ben si attaglia a definire l'autore di una vasta gamma di comportamenti esecrabili.

 

E torniamo quindi sul ragionamento iniziale e proviamo a rititolare notizie date o non date solo negli ultimi giorni:
- Penecefalo combustivo dà alle fiamme tre autoveicoli e l'incendio minaccia e parzialmente danneggia La Topa (nel senso del così chiamato storico edificio)
- Penecefali rissosi si scambiano amabilmente cazzotti, seggiolate e bottigliate in piazza
- Penecefalo (foresto) aggredisce terza persona per banali questioni di parcheggio
- Gruppetto di penecefaletti di primo o assente pelo, inneggia al DUCE nella notte in via Guerrazzi
- Turbopenecefalo ruba macchina e esce fuori strada, finisce in una scarpata, ma gli va di culo e probabilmente illeso scappa
- Balordo-Penecefali in modalità mariuolo tentano furti a ripetizione causando più danni con gli scassi che con la asportazione della "refurtiva" rimediata.


Ultimo odioso atto del penecefalo omofobo: danneggiare la appena inaugurata panchina arcobaleno della tolleranza.


E viene da chiedersi in che razza di contesto formativo (familiare in primis, ma pure scolastico e sociale) siano stati ineducati questi miserevoli.


Vi ha fatto un po' sorridere la lettura di questo pezzo? beh, in ogni dramma c'è un lato comico.

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