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Il Cinghiale di Troia

Scritto da  Capo Liberum Sabato, 19 Luglio 2025 09:13

Vedo che in questi ultimi giorni sono aumentati esponenzialmente gli esperti di cinghiali, avendone visto una volta uno mentre guidavo, non mi avventuro a far parte di questa ormai immensa schiera di scienziati autoprodotti che sono convinti che gli scienziati veri non ci capiscono un cazzo, ma in tutto questo baillamme una voce si è elevata sopra le altre per autorevolezza: quella di Ruggero Barbetti da Capoliveri.

 

L’ex Sindaco, ex commissario e consigliere del Parco ed ex presidente della Comunità del Parco annuncia infatti con un proclama che chiederà ai ministri interessati che “il futuro Presidente del Parco sia nominato anche Commissario ad acta”.

 

Quindi, il commissario ai cinghiali dovrebbe essere uno dei due pisani o il pratese che Fratelli d’talia (pardon, il ministro Pichetto Fratin) ha proposto alla regione Toscana e che probabilmente non sanno nemmeno che all’Elba ci sono i cinghiali. Geniale!

 

E non si capisce come i ministri possano commissariare la Regione sui cinghiali e come la Regione – se per caso fosse disposta a farsi commissariare – potrebbe essere commissariata da un commissario che non c’è ancora e che secondo Barbetti dovrebbe essere lo stesso nuovo presidente del Parco. E’ chiaro che Barbetti pensa al prode Arcenni da Terricciola, ma la lista inviata dal ministro è di tre nomi e tutti e tre non sono graditi alla Regione per manifesta mancanza di competenze, non solo cinghialesche, che quelle gliele potrebbero fornire l’osservazione in natura del pensiero politico di Petrucci, disceso per l'occasione dal suo Abetone  con lo slittino.

 

Il problema bypassato con nonchalance da Barbetti è: come si fa a nominare commissario ai cinghiali un presidente/commissario del Parco che non c’è, anche perché alla fine la Regione tra i tre potrebbe non scegliere il prode Arcenni?

 

La verità è che Barbetti è troppo furbo ma a volte anche le volpi si tradiscono: è chiaro che se commissario ai cinghiali fosse nominato Arcenni il commissario (e il presidente) ombra sarebbe Barbetti.

 

Più che un proclama è un’autocandidatura. Il cinghiale di Troia.

 

Chissà come saranno contenti Montagna, Landi, De Santi e Nocentini.

 

Capo Liberum

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Ultima modifica il Sabato, 19 Luglio 2025 10:06

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