«Fra leggenda e realtà… Si racconta che nel dopoguerra, su suggerimento del piaggese Luigi Berti, un famoso poeta, scrittore e drammaturgo gallese accompagnato da Kate, l’affascinante e giovane moglie ed ex ballerina, trascorse un’estate a Rio Marina.
La coppia prese alloggio all’albergo Elba di Nanni Chiesa. I due, ammaliati da quel borgo immerso nella miniera, trascorrevano le loro giornate assaporando quell’aria fresca intensa di salsedine che dal mare si mischiava con l’ematite delle cave a ferro, e così si beavano di quei colori unici che tuttora caratterizzano la costa che brilla.
Il loro trascorrere giornaliero tuttavia si diversificava: Lui, oltre a trovare ispirazione per le sue poesie, passava interi pomeriggi nelle bettole, preferibilmente da Maria d’Edilio o da Mangiacani dove, tra un bicchiere di vino e l’altro, si faceva narrare dai commensali storie di mare e di miniera.
Lei, invece, preferiva andare alla spiaggia del Portello, rinomata per la sua sabbia termale che tuttora vanta di proprietà terapeutiche. Merita soffermarci su un particolare non secondario, perché le onde del mare e i raggi del sole baciavano la bella Kate completamente nuda.
In quell'Elba pudica, piuttosto sessualmente repressa, (figuriamoci quanto stupita dal proto-nudismo della danzatrice), ben presto la voce si sparse fra i vicinati del paese, in particolare fra i giovani vitelloni che nascosti fra i lentischi, abbondanti sopra la spiaggia, assistevano interessati allo spettacolo.
A distanza di oltre settant’anni quella spiaggia, oltre a essere recuperata, merita un cambiamento toponomastico che metta in risalto la storia delle nudità d'epoca esposte.
Numerose sono le proposte che pervengono, tutte incentrate sui palesati "gioielli indiscreti" (Cit. Diderot) della signora, richiamati con termini come ad esempio . "Spiaggia della passera di Kate" (o peggio)
Però col minimo sforzo del cambio di un paio di lettere, e rimanendo ancorati al riese parlare, si potrebbe mutare la Spiaggia del Portello in "Spiaggia della Sportella (che non vuol dire solo "della borsetta" ma anche giocosamente della regione anatomica di che trattasi). Da scegliere se glissare sul nome della antica espositrice o consegnarla come antesignana alla storia.
LM