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La sottomissione al Dio turista

Scritto da  Federico Tovoli Venerdì, 12 Dicembre 2025 10:09

Lo scrivevo giusto per mattina su “effebi,” commentando il tema della gentrificazione in generale: sto in pieno centro storico, se devo andare al supermercato o dal ferramenta bisogna che prenda i mezzi pubblici, se voglio uno spritz o una pizza take away non ho che l’imbarazzo della scelta a tre minuti dalla porta di casa.

 

Ma poi questa gentrificazione è strana assai, perché è più una sottomissione totale al Dio turista.

 

Mortoferraio? Nella parte del centro storico dove sto di casa (via E.Gasperi) in inverno ci saranno il 60% delle case non abitate.

 

Gli italiani, specie in provincia hanno la macchina attaccata al Bside, fra ZTL attivo H24, divieti di sosta e parcheggi a pagamento comincia ad essere una spesa venirci anche per tre ore…e chi ce la mette un’attività anche di frutta e verdura o una falegnameria?

 

Hai voglia ad incentivare!! “Iniziative di spessore e la gente viene”…”anche in inverno”…dal resto dell’isola..arrivare qui dal continente è una rottura infinita, o fai le rincorse o ti ritrovi a seconda della fascia oraria ad aspettare oltre un’ora la prossima nave.

 

Fuori, almeno in Toscana, l’Elba è recepita come vacanza al mare, quanti amici mi hanno detto che mi vengono a trovare “quando fa più caldo”. A parte tutto ciò io ho l’impressione che le iniziative di spessore non tirino più comunque.

 

Dopo anni e anni l’estate scorsa mi son rivisto Effetto Venezia (a Livorno) artisti raccattati dal dimenticatoio e “mangia, mangia, mangia” e c’era pieno di gente… a mangià.

 

Federico Tovoli

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Ultima modifica il Venerdì, 12 Dicembre 2025 10:37