Domenica 14 dicembre la nuova sala cinematografica “Lionello Santi” ha ospitato la proiezione del film di animazione “Ciao Napoleone” un evento unico realizzato grazie alla creatività, alla passione e all’impegno di Orlando Corradi e la sua casa di produzione di cartoons Mondo TV. Un progetto nato nell’ambito delle celebrazioni napoleoniche e proiettato a Portoferraio in prima mondiale proprio nell’anno del Bicentenario.
La Fondazione Elba ha reso possibile l’evento e ieri ne hanno goduto piccoli e grandi. Orlando Corradi ha realizzato non solo un lungometraggio animato dedicato a Napoleone ma anche uno straordinario strumento didattico e un ancora più straordinario volano per la comunicazione e la promozione dell’Elba tutta.
Le avventure delle tre “piccole api” sono sapientemente calate in paesaggi a noi noti o facilmente riconoscibili e riproducono delle efficaci cartoline di una Portoferraio che conserva ancora tutte le sue caratteristiche rinascimentali.
Questo filmato, insieme al cortometraggio “L’Eredità di Napoleone” prodotto dalla gestione associata per il turismo ci fanno capire che le nuove strade della comunicazione non passano più solo dalle copertine patinate o da occasionali spot. Oggi si raccontano storie capaci di affascinare, di coinvolgere e suscitare emozioni . Emozioni che spingono a voler scoprire i luoghi dove Napoleone Imperatore ha vissuto per 10 mesi, apparentemente al di fuori dei grandi scenari europei ma in realtà protagonista di una storia che lo ha poi riportato a segnare ancora una volta il corso degli eventi.
Mi sento in dovere, proprio per il ruolo che ho svolto di coordinatore degli eventi napoleonici, di ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione del film di animazione, poiché ritengo che possa essere considerato a pieno titolo uno degli appuntamenti di maggior prestigio del bicentenario napoleonico che, mi corre il pensiero ricordare, non è ancora finito e ci offre ancora straordinarie opportunità per rilanciare l’immagine dell’Elba consentendoci così di guardare con un pò più di ottimismo alla prossima stagione turistica.
Antonella Giuzio