E' di poco più di un mese fa il servizio apparso sulla stamps, dedicato alla vicenda della colonia felina del Puntale (Enfola), oggetto di atti vandalici da parte di individui mai identificati, ma presumibilmente del posto.
A distanza di poche settimane si è ripetuta la deprecabile azione di distruzione ai danni di indifesi e tranquilli felini, denunciata a suo tempo alle autorità e al Sindaco di Portoferraio da parte di Enpa e di privati cittadini. Ma nulla, come prevedibile, si è mosso.
La reiterazione del comportamento si è esteso, oltre che alla colonia suddetta, anche in altri 2 punti poco distanti. Le colonie - regolarmente censite e
sterilizzate - si trovano ubicate in luoghi lontani da ogni contatto con attività turistiche e zone abitative. Nulla giustifica - tantopiù la distanza da ogni interazione umana - comportamenti di tale ignorante stupidità.
"Tanto cieco accanimento - sottolineano i volontari - non viene però rivolto a coloro che usano tali luoghi come vere e proprie discariche a cielo aperto. Basta fare un tour in questi posti per scoprire frigoriferi, condizionatori, divani, tetti e canne fumarie in eternit buttate nella macchia con un grave problema di contaminazione dei terreni. In definitiva chi se la prende con i felini aggiunge ignoranza, all'ignoranza conclamata di chi incivilmente trasforma un territorio di pregio in una concimaia".
Ma si sa è più facile prendersela con chi non può difendersi - attribuendogli le peggiori colpe - piuttosto che affrontare con gli strumenti della legalità coloro che inquinano l'ambiente e commettono reati contro gli animali.