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Flash Mob contro le scie chimiche a Portoferraio

Scritto da  Tatiana Paolini Martedì, 16 Aprile 2013 09:02

Esiste anche all'Isola d'Elba un gruppo di giovani apparteneti alla comunità di attivisti di "Lo Sai?", che si occupa di informazione nell'ambito di alcune materie, raramente trattate dagli organi d'informazione tradizionali;  l' usura bancaria e il signoraggio, le vaccinazioni obbligatorie, le massonerie. Lo Sai Isola d'Elba ha organizzato domenica scorsa 14 Aprile, a Portoferraio, un Flash Mob per rendere noto il problema delle scie chimiche.

Esiste anche all'Isola d'Elba un gruppo di giovani apparteneti alla comunità di attivisti "Lo Sai?", che si occupa di informazione nell'ambito di alcune materie raramente trattate dagli organi d'informazione tradizionali; l' usura bancaria e il signoraggio, le vaccinazioni obbligatorie, le massonerie. Lo Sai Isola d'Elba ha organizzato domenica scorsa 14 Aprile, a Portoferraio, un Flash Mob per rendere noto il problema delle scie chimiche. A livello nazionale, la comunità è composta da "cittadini provenienti da tutta Italia che si sono stancati di essere presi in giro dai mass-media, dai politici e dalle istituzioni" si legge nella presentazione del loro sito ufficiale "Siamo convinti che il primo passo verso un miglioramento debba essere una presa di consapevolezza nei confronti della realtà e degli interessi profondi e radicati nel tempo che muovono gli avvenimenti. Per questo abbiamo deciso, prima di tutto, di fare informazione, dentro e fuori la rete. Non abbiamo finanziatori, partiti e organizzazioni varie che possano interferire con il nostro lavoro. Tutto ciò che vogliamo rispettare è l’onesta ricerca della verità. “La verità vi farà liberi”

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