"Ho ricevuto numerose telefonate di apprezzamento, per aver organizzato l'appuntamento in piazza Matteotti, della scorsa settimana, per la presentazione di un libro di notevole valore, sull'omicidio del giudice Rosaio Livatino. E' questo per me il premio più grande che posso ricevere: ottenere così tanti consensi. Grazie a tutti i volontari e al Comune che ha Patrocinato l’evento”.
Parla così Paolo Martino presidente della Pro Loco di Capoliveri, entusiasta per il successo avuto dalla manifestazione svoltasi il 5 giugno nella piazza principale di Capoliveri.
L'incontro è stato attuato grazie alla partecipazione di Angelo Maria Sferrazza e Giovanni Bernabei, intervenuti regalando a tutti momenti commoventi e di elevata cultura. Il primo è un giovane attore e scrittore siciliano, che sta avendo un crescente successo, il secondo è un noto manager della Lux Vide, casa di produzione cinematografica e televisiva con le celebri serie Doc e Don Matteo ed altre. Giovanni è figlio di Ettore, noto fondatore della Rai scomparso nel 2016.
Ha fatto centro quindi la presentazione del volume scritto da Angelo, che ha per titolo "Ho incontrato Rosario Livatino: il mio viaggio cercando il giudice ragazzino", edito da Amazon Publishing.
Tanti gli intervenuti comprese numerose Autorità isolane e rappresentanti delle Forze dell’Ordine.
Ma facciamo un piccolo passo indietro perché nella mattinata del medesimo giorno, Bernabei e Sferrazza, hanno incontrato gli alunni della terza media nell'istituto Giosuè Carducci, presentando anche ai giovanissimi il libro su Livatino, ovviamente esprimendosi nel modo dovuto vista la giovane età: un momento di valore formativo importante e costruttivo.
Ma torniamo all'esibizione in piazza, durante la quale Sferrazza si è esibito in una narrazione, anche recitata, culminata con il toccante momento dell’assassinio del Giudice Martire Livatino, performance che ha toccato il cuore del pubblico. A quel punto c'è stato un commosso silenzio totale. Grande l'emozione, ma poi è esploso un applauso scrosciante per esprimere consenso, per la bravura dell'attore e segno della gratitudine di tutti.
A introdurre l'incontro aveva pensato Laura Padovan della segreteria della Pro Loco e poi pure il sindaco Walter Montagna che ha ringraziato Angelo per lo straordinario momento offerto al suo paese, con dei contenuti che riguardano l'importanza del perseguire con costanza i principi di legalità, suggeriti nel testo che riguarda la storia di Livatino.
Il primo cittadino, insieme al presidente della Pro Loco Martino, ha consegnato all'attore una targa ricordo, ringraziandolo per la significativa serata.
Coinvolto pure Bernabei, anch’esso sul palco, impegnato a ribadire come ormai abbia nel cuore il paese di Capoliveri, lui che è stato anche nella giuria della Festa dell'uva dello scorso anno.
Intervenuti anche i rappresentanti delle Forze dell’Ordine, che ogni giorno agiscono per tutelare tutta la comunità, impegnati pure loro in incontri con le scuole locali, sempre sul tema della legalità. Questi eventi sono stati presenti anche sui social, seguiti in diretta, e tornando all'esibizione in piazza, l’autore-attore alla fine si è intrattenuto lungamente con il numeroso pubblico, firmando copie del suo libro.
I volontari della Pro Loco, nel frattempo, avevano preparato un apericena per tutti i presenti e non sono mancati altri ringraziamenti ai due personaggi, che hanno apprezzato tutta l'organizzazione.
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