Stampa questa pagina

La tappa elbana del tour dell'Onorevole Luigi Di Maio

Scritto da  E.R. Lunedì, 20 Febbraio 2017 00:00

Il Vicepresidendete della Camera ha visitato l'Ospedale, il Palazzo comunale della Biscotteria ed ha incontrato i cittadini in Piazza Cavour 

Un breve stazionamento isolano quello dell'Onorevole Luigi Di Maio, ma con una scaletta di impegni piuttosto fitta. Giunto nel primo pomeriggio di Domenica nel capoluogo elbano il Vice-Presidente della Camera, esponente di punta del M5S, che era accompagnato dal consigliere regionale Cantone ha in prima battuta visitato l'ospedale portoferraiese incontrando il direttore Bruno Graziano ed i rappresentanti dei comitati che gli hanno rappresentato alcuni problemi della sanità insulare.
Successivamente ha avuto luogo l'incontro in Biscotteria con il Sindaco di Portoferraio ed alcuni membri della giunta tra i temi toccati nell'incontro con gli amministratori la questione del Waterfront, la necessità della permanenza in attività degli Uffici giudiziari elbani oltre la scadenza della proroga al 2018, ed i problemi dell'occupazione giovanile. Di Maio ha promesso il suo impegno mediante l'interessamento del gruppo regionale e dei parlamentari del suo partito.
In ultimo l'esponente M5S ha parlato in Piazza Cavour, in una sorta di comizio, ad una folla numerosa di cittadini (solitamente scarsamente interessati a simili iniziative).
Nella sua "arringa" quanche concessione allo storico "rivendicazionismo" insulare un po' sopra le righe: "L'Elba paga cento volte in più rispetto a chi sta sulla terraferma le conseguenze di politiche scellerate", ma anche qualche riflessione (per quanto attine agli interessi elbani) più articolata: Un bel territorio come l'Elba non deve essere mai considerato per Di Maio "zona periferica": "Una bellezza come questa - ha affermato - deve essere al centro delle politiche pubbliche che però devono essere nuove e non incentrate solo sull'industria. Un posto come questo deve poter godere di attenzioni diverse".
Ma tornando alle contingenze politiche insulari, interessante è risultata una esternazione di Di Maio, in relazione alle scadenze elettorali locali, e sui tre degli otto comuni elbani nei quali si andrà al rinnovo delle amministrazioni.
L'esponente di M5S è parso escludere la presentazione di liste "di bandiera", affermando che il Movimento non si presenterà dove il gruppo locale non si sentirà pronto (forse si potrebbe intendere "pronto a cogliere risultati significativi") "E' un segno di maturità da parte nostra - ha sottolineato - che abbiamo tenuto anche in contesti nei quali avremmo potuto vincere facilmente. Se i nostri gruppi locali sono pronti ci presenteremo, noi i cittadini non li prendiamo in giro per prendere qualche poltrona".
E.R.

Vota questo articolo
(0 Voti)