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Aeroporto, Serini (CNA): "ci sono i presupposti per un rilancio adeguato dello scalo elbano"

Scritto da  CNA Isola d'Elba Giovedì, 25 Ottobre 2018 09:50

L'incontro è fissato per le ore 19 di oggi, 25 ottobre.

E’ convocata per 25 ottobre alle ore 19 presso l’Hotel Airone l’Assemblea di zona della CNA.
I lavori verranno aperti dal direttore generale Marco Valtriani a cui seguirà a relazione del nuovo presidente dell’associazione. Chiuderà i lavori il presidente territoriale Maurizio Serini. Tra gli argomenti principali individuati dall’Associazione, turismo, aeroporto e continuità territoriale, oltre ai rapporti tra associazioni di categoria e Enti.


“Per lo scalo aeroportuale elbano - spiega Serini – ci sono i presupposti perché si possa finalmente arrivare a un rilancio adeguato.”


Questo nonostante l’amministratore di Ala Toscana, Claudio Boccardo, avesse parlato di tempi strettissimi per la nuova gara e di rischio di far saltare la continuità territoriale aerea anche per il 2019.


Innegabilmente il rischio è quello – considera Serini, che a questo punto considera fondamentale il tipo di gara che verrà indetta per il servizio aereo dell’Elba con Pisa e Firenze. - Se saremo costretti ad andare ad una gara europea – commenta – c’è la possibilità, se non la certezza, che si resti senza voli in continuità aerea per la seconda stagione anche se l’aeroporto è un’infrastruttura fondamentale, quindi una sfida decisiva per tutti noi. Se ci consideriamo un territorio importante è il momento di dimostrarlo”.
Lavorando tutti insieme, tra associazioni di categoria e con le istituzioni.


“La differenza la fa proprio il rapporto con le amministrazioni – considera il presidente territoriale di Cna – dove queste non si limitano ad informare, ma si confrontano preventivamente sui problemi del territorio con le associazioni di categoria, che hanno progettazione, capacità, esperienza, i risultati sono sempre positivi.”


“Auspichiamo - termina Serini - che il livello degli amministratori cresca e che l’amministrazione di un territorio si faccia con spirito di servizio, che sta invece sta sempre più scomparendo. Ognuno deve recuperare i propri ruoli e le proprie responsabilità”.

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