Apprendiamo con piacere lo sblocco dei fondi “straordinari” per il ripascimento delle spiagge di Pomonte e Chiessi stanziati a seguito degli eventi calamitosi di fine ottobre. Le spiagge dei due paesi attendevano da svariati anni un intervento del genere, che tuttavia si è reso possibile solo dopo il verificarsi di un evento eccezionale.
Pertanto non possiamo fare a meno di chiederci se in mancanza di tale calamità Pomonte e Chiessi avrebbero ugualmente beneficiato di un'opera necessaria di ripascimento!
Rileviamo che sul versante opposto anche la spiaggia di Procchio lamenta di “attenzioni”, infatti, l'ultimo ripascimento risale a più di dieci anni fa, eppure anche attingendo ai fondi “ordinari” sarebbe stato possibile fare degli interventi. E che dire poi dell’assenza pluriennale di manutenzione della passerella e del mancato funzionamento della dei bagni e docce pubbliche.
È indispensabile ed ormai urgente che tutti noi non ci lasciamo più affascinare dagli specchietti per le allodole e che iniziamo a compiere un'analisi critica dei bisogni reali e primari del nostro territorio.
Meditate Marcianesi Meditate!!

Simone Barbi
Capogruppo di minoranza