Stampa questa pagina

Paolo Ballerini: "non voglio prendere parte a questa faida elettorale"

Scritto da  Paolo Ballerini Mercoledì, 05 Giugno 2019 09:26

 

Non volevo intervenire in questa faida fratricida ma, Adriano, mi ha preso per i capelli e mi ha stimolato a fare una precisazione. Il sottoscritto, nominato diverse volte dall'attuale sindaco Barbetti, non ha nessuna intenzione di presentarsi ad amministrare il paese, in nessuna forma. Nè come sindaco e quanto meno come assessore. Barbetti può stare tranquillo. Ma, se avete tutta questa paura che io faccia l'assessore esterno, vuol dire che già sapete di perdere. No,cari amici, ho già dato, ho subito danni materiali e morali a non finire per essere andato contro un sistema che era presente e che perdura tutt'oggi a Capoliveri. Avrei voluto amministrare Capoliveri in un modo diverso. Un modo dove gli umili sarebbero stati ai primi posti e gli arroganti impuniti agli ultimi, se non buttati fuori del tutto. 

Buon per me che non ho bisogno nè di notorietà tanto meno di "quattrini". La mia amministrazione, quella del 2004, a parte le baggianate scritte da Barbetti, è stata seria, fattiva e onesta. La migliore in assoluto negli ultimi 20 anni. Non mi dilungherò sulle cose fatte e non fatte, la gente lo sa e le vede.
Caro Adriano, ti vorrei ricordare che, prima delle elezioni, sei venuto a Portoferraio chiedendomi di fare insieme qualcosa. Hai sparlato malissimo di tutti, con aggettivi irripetibili, compresi i tuoi “attuali amici". Dico “attuali” perché sappiamo come si fa presto a cambiare, e tu lo fai abbastanza spesso. Allora andavo bene. Ora, stranamente, stai sparando su di me, che sono al di fuori di tutto. Il mio singolo voto, ovviamente, non può andare a Gelsi che ha il forte handicap di avere vicino un imbarazzante Barbetti, che non stimo nè come uomo nè come amministratore, ma andrà a qualsiasi altro che sicuramente farà meglio senza difficoltà.
Sorvolo sullo scivolone di questa amministrazione sul DISSALATORE, che purtroppo scaricherà i veleni in prossimità della costa dove abito, prima lo accettano poi dicono che si sono sbagliati. Pazzesco. Sorvolo sull'interpretazione degli atti amministrativi dell'AIT e sui tempi di recepimento degli stessi, hanno capito male per malafede o incapacità (come dice spesso Barbetti)? PEC ricevuta il 24/05 e protocollata il 27/05 dopo le elezioni, ovvio.
Sorvolo sulla falsità della Mancuso, quando dice che io ero presente alle riunioni contro il dissalatore, poiché tutto sommato mi pare già abbastanza in affanno a dividersi tra il comitato che rappresenta tutte le fazioni e la politica che rappresenta solo l'amico Barbetti. Poi, come si fa a rappresentare un comitato contro qualcosa se questo qualcosa è stato provocato dai suoi stretti amici con i quali si è ormai ufficialmente schierata. Misteri della fede. Ho partecipato ad una sola riunione ed ho ascoltato il problema che non conoscevo. Lasciando stare la Mancuso, con la quale non vorrei spendere ulteriore tempo, non valendone la pena, vorrei ricordare al caro Adriano, che forse non conosce alcune cose. L'amministrazione attuale sa benissimo che non potrei far parte di nessuna compagine amministrativa, e questo sinceramente non mi dispiace, avendo aperto un contenzioso con il comune. Un ricorso al TAR. Contenzioso artificiosamente ricercato “attentamente” dagli attuali amministratori, esattamente come 10 anni, anche se poi oggi si fa entrare nella giunta un soggetto che ha un ricorso al TAR. Per la cronaca, si sta cercando, con estrema arroganza, di espropriarmi un appezzamento di terreno di 3200 mt2 in località Zuccale, dove abito, che nel regolamento urbanistico è stato collocato in G3, per capirsi zona gialla, esattamente come il parcheggio sotto la pizzeria Calamita, che non mi risulta essere in fase di esproprio. A breve ci sarà la sentenza del TAR che si era gia espresso in una sospensione. Spero che arrivi prima delle elezioni, così sarà pubblicata. Ecco cosa si è arrivati a fare, caro Adriano, oggi. Ai tuoi tempi ci si urlava addosso ma poi tutti insieme a mangiare. Mai un esproprio forzato ad un paesano. Ovvio che se tirato per i capelli e sarà necessario, saranno pubblicati: Sentenza Consiglio di Stato su oneri non pagati in zona RPA. Urbanizzazione, pattuita come oneri, non eseguita da parte di privato. Assoluzioni penali per prescrizioni ma non si prescrivono mai le illegittimità amministrative.Ecc.... Cari amici potrei scrivere non un libro ma un poema per quante cose ho subito personalmente e per quante cose ho visto "fare". Me ne sono stato nel mio brodo nonostante tante e tante persone mi avessero chiesto di ritornare nella "bagarre" elettorale capoliverese. Bene, spero che non vi siano più dubbi per quanto riguarda la mia entrata nell'amministrazione come assessore esterno. Uno che è stato sindaco, può solo ritornare a fare il sindaco. Se poi, ovviamente, UNO avesse "bisogno" di una posizione perché non ha altro da fare, lo potrei anche capire. Certamente quello non è il sottoscritto.. Ho resistito a tutte le provocazioni e prevaricazioni di Barbetti che spesso mi ha nominato come un incubo. Ora capisco, diffondete ad arte che "volete la pace sociale", ovviamente la vostra, fregandosene di quella degli altri. Non volete contrasti e se qualcuno sceglie di fare una lista contrapposta alla vostra vi irritate, partono velate minacce, illazioni, a tante altre schifezze che non sto qui a ripetere.
Basta leggere le prime esternazioni di Barbetti riferite a Cardelli e Montagna.
Ora gentilmente, chiedo alle SSVV, di lasciarmi tranquillo senza più usare il mio nome impropriamente. Per i miei impegni sempre più pressanti, nonostante l'età, non posso permettermi di perdere del tempo con chi ne ha molto a disposizione. Non vi chiedo altro, NON FACCIO PARTE DELLA LOTTA POLITICA ATTUALE, sono solo uno spettatore che tifa per una squadra. Tutto qui, mi sembra che ne abbia tutti i diritti. Non vorrei, poi, che le eccessive provocazioni mi inducessero davvero a scrivere un "libro" in modo da far conoscere BENE BENE A TUTTI come gira a Capoliveri. Non rispondo, per miei motivi, in modo approfondito alla provocazione del candidato sindaco Gelsi, quando parla di burattini e burattinai. Dovrebbe in silenzio, con attenzione, leggersi bene bene quelle frasi e coordinarle con la nuda realtà dei fatti di oggi. Se c'erano burattini e burattinai ieri, nel 2004, oggi chi sono i burattini e burattinai? Non è una rivelazione di oggi e non è difficile dare una risposta, basta leggere tutti i proclami di Barbetti . Probabilmente Gelsi da solo, senza Barbetti, avrebbe avuto più chance di vittoria, ora la vedo molto dura. Gelsi lo sa, ma non so per quale ragioni deve per forza sopportare questa situazione imbarazzante. Forse pensa che, in caso di vittoria, di non essere capace da solo ad amministrare il paese? Caro Andrea se c'è riuscito Barbetti perché tu no? Magari Meglio.
A questo punto viene da se una domanda: perché questa paura quasi spasmodica, di qualcuno, per un mio possibile ritorno? Chiediamoci poi perché questo qualcuno abbia sparso, nei miei confronti, in quelli che non mi conoscevano odio e disprezzo senza una motivazione se non quella di una infantile, ormai atavica, gelosia .
La motivazione è una sola. Il sottoscritto è persona seria e onesta, non gestibile non acquistabile, senza padrini ne padroni. Ora, ancora, vi chiedo la cortesia di lasciami in pace senza più nominare il mio nome. Comunque, scusate il mio sfogo ma, era dovuto, per tutte le volte che mi hanno tirato in ballo inopportunamente. Cordiali saluti a tutti, ad ambedue le fazioni e vinca il migliore. Cercate di fare tutti i bravi ragazzi, sopratutto tu, Adriano, che ormai non lo sei più, ed hai una età che dovrebbe seminare più pace e meno zizzania. E... che la “pace sociale” sia, non per pochi, ma per tutti.

 

Paolo Ballerini

Vota questo articolo
(0 Voti)