Il 12 giugno, 500 anni esatti dalla nascita - a Firenze - di Cosimo I Dè Medici, fondatore di Cosmopoli-Portoferraio, si è riunito il primo Consiglio Comunale dopo le recenti amministrative, vinte com'è noto da 'Cosmopoli Rinasce'; una coincidenza suggestiva interpretata dal numeroso pubblico accorso per la 'prima' come di buon auspicio.

Clima disteso in aula, a partire dal saluto di benvenuto del Sindaco Angelo Zini a tutto il Consiglio eletto, ricordando il clima di tranquilla e rispettosa competizione che ha caratterizzato la contesa elettorale.

Svolti velocemente gli adempimenti formali all' ordine del giorno, quali il giuramento del Sindaco sulla Costituzione, la nomina dei capigruppo ( Massimo Scelza per Cosmopoli Rinasce e i rispettivi candidati a Sindaco delle minoranze: Meloni, Di Tursi e la Nera) e l' elezione della Commissione Elettorale Comunale.

Qualche discussione, più di forma che di sostanza, sull' approvazione dei criteri per le eventuali nomine di rappresentanti del Comune in Enti o Associazioni esterne.

Sui banchi della Giunta e del Consiglio facevano bella mostra di sè, per la prima volta, bottiglie di minerale in vetro, bicchieri di carta e le borracce metalliche regalate dal parco Nazionale, a testimoniare la concreta volontà di un'Elba libera dalla plastica.

Un debutto soft e pratico che sembra aver incarnato, almeno al debutto, quello che fu il motto-ossimoro di Cosimo, quel festina lente latino mutuato da Augusto, per un modo di agire senza indugi ma con le necessarie cautele.

CR