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Rinnovo della Pro Loco ferajese: non è il Comune che deve nominare o benedire

Scritto da  Giovanni Fratini Venerdì, 18 Ottobre 2019 09:37

Giovanni Fratini: "L'amministrazione ma non ha certo il potere di deciderne, con propri atti, la costituzione o il rinnovo".

Ho letto la notizia che un commerciante di Via Carducci, titolare di un panificio, ha approntato un documento che intende sottoporre alla attenzione di altri commercianti nel quale propone di promuovere una serie di iniziative mirate a rendere più “appetibile” Portoferraio per i turisti.


Ho letto anche le dichiarazioni rese dalle Associazioni dei commercianti, la Confcommercio e la Confesercenti.
La Confcommercio ammette che per far crescere turisticamente la città c’è bisogno di tanto “volontariato”, vale a dire di “un impegno in prima persona anche da parte dei commercianti”. Ovvia verità! E quindi assicura che si metterà in contatto con quel commerciante.
La Confesercenti si dichiara pronta ad offrire la sua collaborazione per “dare una svolta alla città”.


Certo ben vengano le idee, le proposte di operatori commerciali, ma non sarebbe auspicabile che la dirigenza delle due Associazioni, anziché rincorrere singole iniziative, riuscisse ad indicare strategie, definire programmi, elaborare progetti con il coinvolgimento dei rispettivi iscritti e a far quindi decollare quel “volontariato“ di cui c’è tanto bisogno?


La Confcommercio, inoltre, esprime la speranza che “con la nuova Amministrazione Zini ci sia un rinnovamento della Pro Loco” e subito si preoccupa di chiedere “che alcuni suoi menbri possano essere inseriti nel direttivo”.


Forse sfugge che la Pro Loco non è una Società partecipata dal Comune, ma una semplice Associazione di volontariato di cui ogni cittadino può far parte. Spetta indubbiamente al Comune incoraggiare, sollecitare la sua costituzione o il suo rinnovo e poi sostenerla nella attività, e l’attuale Amministrazione ha già deciso di muoversi in questa direzione convocando una pubblica riunione per martedì prossimo, ma non ha certo il potere di deciderne, con propri atti, la costituzione o il rinnovo. In altre parole il rilancio della Pro Loco, nata alcuni anni fa grazie al lodevole impegno di alcuni volenterosi cittadini, dovrebbe avere come principali protagoniste proprio le Associazioni di imprenditori, di artigiani e commercianti che hanno come compito primario la sviluppo economico e sociale della comunità in cui operano.

 

Giovanni Fratini

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