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Le difficoltà finanziare di Moby ed il timore delle possibili ripercussioni sui servizi locali

Scritto da  Serena Spinelli, consigliere del Gruppo Misto Martedì, 25 Febbraio 2020 10:59

Riceviamo e pubblichiamo l'interrogazione orale a risposta immediata che Serena Spinelli, consigliere del Gruppo Misto, ha inviato al Presidente del Consiglio Regionale della Toscana

Oggetto dell'interrogazione la crisi di Moby S.p.A. e alle potenziali ripercussioni per la Toscana.

 

 

I sottoscritti consiglieri regionali
Considerato che:
- la compagnia di navigazione Moby S.p.a. attraversa da tempo una situazione critica dovuta ad una pesante esposizione debitoria;


- Il 9 ottobre u.s. il tribunale fallimentare di Milano ha rifiutato un'istanza di fallimento presentata nei confronti della compagnia dai fondi internazionali d'investimento Soundpoint Capital, Cheyenne Capital e York Capital che nel 2016 hanno sottoscritto un bond aziendale da 300 milioni di euro, ma sottolineando che la compagnia "avrebbe necessità di monitoraggio e di ricorrere a strumenti di superamento di una crisi che ha caratteristiche importanti e che potrebbero diventare molto gravi";


- Moby S.p.a. è sotto il controllo della holding Onorato Armatori srl, che oltre a Moby include le due aziende pubbliche privatizzate Tirrenia (Un S.p.a.) e Toremar, per le quali il gruppo riceve finanziamenti statali per i servizi pubblici a garanzia della continuità territoriale;


Rilevato che:
- nel mese di febbraio si sono verificati eventi che hanno destato preoccupazione rispetto ai servizi offerti dal gruppo e alla garanzia della continuità territoriale regionale e dei collegamenti verso l'Isola d'Elba e l'arcipelago toscano;


- in particolare Standard & Poor's ha rivisto al ribasso il suo rating a lungo termine su Moby tagliandolo a 'SD' (default selettivo) da 'CCC-'. Al contempo la valùtazione sul debito senior della società e' stata abbassata a 'D' da 'CCC'. La decisione segue all'accordo tra Moby e un gruppo di obbligazionisti e alla richiesta di sospensione dei termini fino al 29 di febbraio avanzata nei confronti dei finanziatori del gruppo. Moby, nel dettaglio, ha deciso di differire i pagamenti sui suoi 300 milioni di bond in scadenza nel 2023, sui 200 milioni di prestiti a termine e sulle linee revolving da 60 milioni di euro con scadenza al 2021, che ora vengono valutate "D" (Default);


Interrogano la Giunta regionale

Per sapere:
- se e quali azioni sia intenzionata a mettere in campo per ricevere le opportune rassicurazioni in merito alla garanzia dei servizi di continuità territoriale e alla tutela del sistema turistico ed economico delle isole toscane.

 

Serena Spinelli, consigliere del Gruppo Misto

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