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Covid 19 - Marciana Marina: revocate tutte le ordinanze, valide le normative nazionali e regionali

Scritto da  Comune di Marciana Marina Giovedì, 30 Aprile 2020 14:24

In data odierna (30 aprile) è stata disposta la revoca di tutte le precedenti ordinanze sindacali che imponevano limitazioni ulteriori rispetto a quanto previsto dalle norme emesse dal Governo e dalla Regione:

• Divieto di ingresso a tutte le spiagge del territorio comunale

• Chiusura al pubblico del cimitero comunale

• Chiusura del mercato settimanale

• Giardini pubblici e parco: l’Ente non aveva mai adottato una ordinanza di chiusura e pertanto ci si era rimessi alle disposizioni governative


A far data da oggi, è ordinato alla popolazione, alle attività e alle associazioni operanti nel Comune di Marciana Marina di attenersi scrupolosamente ed esclusivamente alle disposizioni normative vigenti nazionali e regionali restando confermata la chiusura degli uffici comunali al pubblico.


Da venerdì 1° maggio secondo l’ordinanza della Regione Toscana n. 45 del 29 aprile 2020 sarà consentito svolgere attività motoria, a piedi o in bicicletta, nell’ambito del proprio comune.


Da lunedì 4 maggio nonostante non sia consentito svolgere attività ludica o ricreativa all’aperto sarà sempre possibile svolgere l’attività motoria, all’interno del proprio Comune, per coloro che abitano in luoghi collinari, o marini e - sempre che non si tratti di soggetto per il quale è fatto divieto assoluto di mobilità in quanto sottoposto alla misura della quarantena o risulti positivo al virus – effettuare tale attività in detti luoghi (ivi compreso fare il bagno in mare) purché individualmente.


Da martedì 5 maggio il mercatino settimanale sarà riaperto al pubblico, solo ed esclusivamente per ciò che riguarda i banchi alimentaristi.


Queste aperture richiedono da parte di tutti il massimo buon senso poiché permane il divieto assoluto di assembramento e il mantenimento delle distanze di sicurezza; pertanto si invitano i cittadini ad un comportamento responsabile onde evitare nuove restrizioni.


IN ALLEGATO IL TESTO DELL'ORDINANZA n. 16 del 30.04.2020

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