Caro Federico,

Ho sempre letto con attenzione quello che hai scritto ma ancora di più quello che hai detto nelle nostre riunioni.

Ci lega un rapporto di stima e amicizia che spero siano reciproci. È proprio in virtù di questo rapporto che vengo a chiederti un paio di cose.

Quando il nostro partito si interrogava su un possibile sostegno al Bosi candidato (stendendo un velo pietoso sul millantato credito dei nostri elettori) tu, seduto accanto a me in assemblea, dicesti queste parole:"È un boccone amaro che va ingoiato. Bosi sindaco e noi saremo la squadra rinnovata. Mai un accordo con gli ex amministratori in squadra col Bosi"

E a chi ti faceva notare le tue critiche spietate alla giunta Bosi tu rispondevi:"Infatti io leggevo le critiche del Bosi ai suoi".

Adesso tu sei in lista con "i suoi". Cosa è cambiato?!