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Covid: sulle chiusure non sempre giustificate

Scritto da  Un elbano Lunedì, 29 Marzo 2021 12:03

La Regione Toscana, che aveva fino a pochi giorni fa operato scelte di chiusure secondo i dati provinciali o comunali, venerdì scorso ha annunciato il passaggio alla Zona Rossa, a seguito di risultati che tengono conto di una media fatta su tutto il territorio regionale e non rispettano la realtà ben più serena della nostra isola, dove davvero non si registrano i preoccupanti numeri delle lontane provincie per esempio di Pistoia, Prato o Arezzo.


Perché dunque ci vediamo costretti a vivere come se registrassimo 50 nuovi casi al giorno, mentre controllando solo gli ingressi e le uscite dall’isola potremmo vivere ben più serenamente?


Perché i nostri sindaci e le amministrazioni locali, ancora una volta, non si adoperano per tutelarci da queste ingiuste chiusure che fanno piombare gli elbani, in modo ingiustificato, nella paura e nel disagio, che costringono a sospendere il lavoro a quelle poche attività che potevano star aperte, che impediscono gli spostamenti, che sospendono le attività sportive che erano state riattivate nel rispetto dei distanziamenti.


Per non parlare della chiusura di tutte le scuole che fa nuovamente sprofondare i ragazzi in un grave stato di nullafacenza, pigrizia e preoccupante demotivazione, e costringe le famiglie ad affrontare grandi difficoltà per seguire la didattica a distanza, magari aiutando più figli contemporaneamente. A cosa sono servite le disperate richieste “basta DAD” che hanno avuto luogo anche a Portoferraio lo scorso venerdì? Considerate le conseguenze e quello che gli studenti dovranno recuperare, quanto meno le scuole restino aperte!


Per quanto tempo ancora dovremmo sollevare questo grido prima che coloro che abbiamo eletto si uniscano finalmente per tutelare la popolazione elbana, permettendoci di vivere in una situazione il più possibile serena e corrispondente al ristretto numero di contagiati effettivamente presenti e circoscritti in modo efficiente dalle unità sanitarie locali?


Un elbano

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